Il Museo Civico del borgo di Asolo accoglie la mostra “Divine Armonie. Il Rinascimento in Tobia Ravà” a cura di Patrizia Lazzarin e Maria Luisa Trevisan. L’esposizione è un tuffo nella storia, nella memoria, nell’armonia, dove passato e presente si fondono, si compensano, permeati da un senso di magia e illusione.
Walk-in Studio 2021 a Milano
La terza edizione di Walk-in Studio a Milano ha dato la possibilità a un gran numero di artisti di aprire le porte dei propri studi e di disporne come meglio ritenevano per fare e trasmettere arte. Un’esperienza suddivisa in più giorni nella metropoli d’Italia che ha permesso di avere un’altra settimana dell’arte, ma da un punto di vista diverso.
Alice Padovani – Ecdysis. Economics of mutation
A metà tra una ricerca entomologica e arte, Alice Padovani riflette sul termine Ecdysis, ovvero “fare la muta”, un cambiamento che a partire dallo strato più materiale ed esterno muove verso quello più profondo, che resta per lo più nascosto dalla struttura e talvolta dalle resistenze morali.
Claudio Olivieri e il suo ‘infinito visibile’
Lo scorso 8 ottobre la Galleria Arte Contemporanea di Palazzo Ducale di Mantova ha inaugurato una preziosa personale di Claudio Olivieri, a cura dell’Archivio che porta il suo nome, accompagnata da testi critici di Arianna Baldoni, Matteo Galbiati e Gianluca Ranzi. Un viaggio nella vita dell’artista che prende avvio dall’Archivio Claudio Olivieri, luogo iniziale e fondamentale per una profonda conoscenza della sua mirabile poetica.
Una residenza artistica “nomade” tra le terre siciliane
“VIAGGIO IN SICILIA” è il nome del progetto a cura di Valentina Bruschi che ha condotto quattro artisti nelle terre siciliane, per una residenza “nomade” all’insegna dell’arte e della cultura.
“Voyage/Voyage a Spazio In Situ: dall’eco del Grand Tour ad una materialità estetica contemporanea”
Fino al 16 ottobre presso Spazio in Situ è possibile vedere una collettiva che rilegge il viaggio attraverso molteplici espressioni artistiche.
Christo e Jeanne-Claude L’arc de Triomphe, Wrapped, Paris 1961-2021
Dopo due rinvii finalmente è stato possibile vedere l’opera postuma di Christo e Jeanne-Claude su L’arc de Triomphe a Parigi.
Martina Steckholzer – Preferisco mantenere le cose ruvide in superficie
I tarocchi sono delle carte che tutti abbiamo sentito nominare, e possiamo crederci oppure no, ma rimane il fatto che sono degli oggetti carichi di storia e di mistico, ma possono anche essere oggetti artistici da ammirare semplicemente.
EQUILIBRIO|SQUILIBRIO. Francesco Granito e l’alchimia della materia
Domus Milella, nel cuore di Bari, accoglie la ricerca e le opere di Francesco Granito, le cui sculture ed installazioni, con la curatela di Carmelo Cipriani, l’allestimento ideato da Domenico Potenza ed in collaborazione con Alliance Française, propogono una messa in scena surreale e onirica che si concluderà l’8 ottobre con la presentazione della monografia edita da Esperidi.
“Colle desiderio” | Terza edizione di TRAFFIC – festival delle anime gentili
Terza edizione per TRAFFIC – Festival delle anime gentili che, affrontando il tema della ruralità critica in grado di generare scenari di immaginazione e resistenza, dissemina progetti espositivi, performance, workshop, musica e sessioni d’ascolto nell’entroterra marchigiano.
Cloud. Online traces offline and viceversa
Cloud, il nuovo format ideato da Marco Vitale e curato da Linea, vede come suoi primi protagonisti gli artisti Matteo Gravante, Marcello Nitti e Fabrizio Riccardi che, seguendo i principi del programma, muovono da una ricerca e condivisione in ambiente digitale per giungere ad una restituzione situata nei confini di uno spazio fruibile fisicamente.
Dialoghi #6
La mostra Dialoghi #6 – Made in Italy ha aperto la stagione espositiva 2021/2022 della YAG/garage. L’esposizione, nella galleria pescarese dal 10 settembre 2021 e curata da Ivan D’Alberto, vede accostati il maestro Sergio Nannicola e l’allievo Davide Viggiano.
“visual HAIKU_OLIVETTI poems” di Francesco Thérèse & Hiromi Suzuki
Una mostra che unisce due mondi, occidentale ed orientale, grazie ad una stessa concezione.
Performative.01 al MAXXI L’Aquila
L’Abruzzo mostra ancora una volta la sua vocazione nei confronti delle arti performative che già in tempi non sospetti venivano proposte in questa regione: si pensi, ad esempio, alla Serata futurista organizzata nel 1913 da Filippo Tommaso Marinetti presso il Teatro comunale di L’Aquila.