Uscito prima nelle sale, e poi – il 24 dicembre – su Netflix, Don’t Look Up racconta la storia di due astronomi di basso livello che devono fare un gigantesco tour mediatico per avvertire l’umanità di una cometa in avvicinamento che distruggerà il pianeta Terra. Andrea Guastella traccia un interessante parallelo con la letteratura orientale e l’attuale situazione politica.
Il lavaggio del cervello
Sulla prossima Biennale e sull’Enciclopedia Treccani
Adagiati sulla Nuvola
Calato da poco il sipario sulla prima edizione di Roma Arte in Nuvola, ospitata dal 18 al 21 novembre nel contesto architettonico contemporaneo più recente della capitale, La Nuvola progettata da Massimiliano Fuksas, si aprono alcune riflessioni a margine.
Roma Arte in Nuvola: considerazioni sulla prima edizione e i premi
Si è appena conclusa a Roma, presso La Nuvola di Massimiliano Fuksas, la prima edizione di Arte in Nuvola, fiera dedicata all’arte moderna e contemporanea, diretta da Alessandro Nicosia, in qualità direttore generale, e da Adriana Polveroni, in qualità di direttrice artistica coadiuvata da Valentina Ciarallo.
Riflessioni, considerazioni e conclusioni sulla prima edizione della fiera romana ed i Premi assegnati.
Come l’isola nel male
Mentre imperversano cicloni tropicali, fortunatamente si organizzano mostre di foto o di pittura.
Diventare un artista. In sei lezioni
Artisti si nasce o si diventa? Ai lettori di Echaurren, Orphée, Sassone e Jarry Saltz l’ardua sentenza.
Contro gli stormi dei pappataci
Di solito, quando si parla di nomine, come nel caso della Biennale di Venezia o della Quadriennale, in Italia si celebra un minuto di silenzio. Stavolta, però, qualcuno ha protestato. Ed è stato puntualmente redarguito. Ecco la cronaca – da spettatori ironici e neutrali, in attesa di sentire i diretti interessati – dei fatti più recenti riguardo la doppia nomina di Gian Maria Tosatti
Il ruggito del coniglio
Tempi duri per Firenze, tra censure al suo simbolo e gonfiabili d’acciaio. Per fortuna ci soccorre il sarcasmo di Vezzoli.
“Spigolature”
La spigolatura, per chi non lo sapesse, è la facoltà data un tempo ai poveri di raccogliere le spighe disperse nei campi, dopo che il grano era già stato tagliato e raccolto in covoni. Poi, declinata al plurale, è diventata il titolo di una rubrica di aneddoti della Settimana Enigmistica. Ed è appunto alla categoria delle curiosità, dei fatti stravaganti che va ascritta la polemica riportata ieri mattina da riviste e giornali.
Art Basel 2021: Quello che stavamo cercando
Si è conclusa con ieri la preview di Art Basel 2021, la più attesa e la più lunga. Dopo due anni, il padiglione più icastico delle Fiere, riapre le sue porte per tre giorni di preview, dal 21 al 23 settembre, e per tre giorni di apertura al pubblico dal 24 settembre al 26.
miart 2021, riflessioni sulla ripartenza
Che in questo settembre 2021 Milano avesse scelto come suo vocabolo d’elezione il termine ripartenza è stato evidente fin dai primissimi giorni del mese. In città si è assistito a un tourbillon di vernici, di gente, di eventi, di incontri. E di parziali novità. Vedi la design week riprogrammata in un periodo a lei inusuale e il Salone del Mobile che per l’occasione si è auto celebrato definendosi addirittura Super. Va da sé che non potevano sottrarsi alla grammatica della ripartenza, alla condivisione in presenza dell’arte e della cultura, nemmeno miart e la Milano Art Week che tornano corredate da un ricco calendario di eventi.
L’estetica della geografia e la scomparsa del paesaggio nell’arte contemporanea
Si parla tanto di paesaggio, ma non della sua (corretta) percezione. Come se ciò che appare di un territorio sia più importante di ciò che contiene. Questo testo, poco tenero con l’arte, apre una serie di domande che rimarranno irrisolte.
La passione culinaria
Esibire il sedere sullo sfondo dei luoghi più belli del mondo è diventata una moda anche in Italia. Non sempre, però, come è accaduto questa estate in Sicilia, i posteriori dei performer sono ben graditi.
Effetto bagnato
Lo spettacolo deve continuare. E le rassegne più importanti come le Olimpiadi o i monumenti più noti come il Partenone, di recente sottoposto a un discusso adeguamento, ne pagano le spese.