Ultimi articoli

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Giuseppe Stampone. Toccare per ricondizionare

Dal 18 giu­gno al 6 ago­sto 2023 il Mu­seo­la­bo­ra­to­rio – Ex ma­ni­fat­tu­ra Ta­bac­chi di Cit­tà San­t’An­ge­lo (Pe) pre­sen­ta il pro­get­to “La na­tu­ra del­le cose” del­l’ar­ti­sta Giu­sep­pe Stam­po­ne, vin­ci­to­re del “PA­C2021 – Pia­no per l’Ar­te Con­tem­po­ra­nea” pro­mos­so dal­la Di­re­zio­ne Ge­ne­ra­le Crea­ti­vi­tà Con­tem­po­ra­nea del Mi­ni­ste­ro del­la Cul­tu­ra.

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Demetrio Di Grado in “THIS0RDINE”

La Galleria KōArt/Unconventional Place di Catania, fino a sabato 24 giugno, ha ospitato “THIS0RDINE” nuova personale di Demetrio Di Grado, artista palermitano classe 1976, che è tornato nella città etnea dopo quattro anni dalla sua ultima mostra catanese.

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Italian Council 2023 – I vincitori

Sono 63 i vincitori dei finanziamenti per i progetti culturali di produzione, promozione e sostegno all’arte contemporanea all’estero della 12. edizione di Italian Council, a fronte di 181 candidature pervenute.

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CryptoArt al MEET, la transizione digitale è più che reale

A pochi passi da uno dei sei sestieri storici della città di Milano, ovvero Porta Orientale, oggi Porta Venezia, nasce nel febbraio 2018 il MEET. Il Centro Internazionale di Cultura Digitale è senza alcun dubbio uno dei luoghi più attivi per la promozione e lo sviluppo della nuova avanguardia artistica-culturale ormai consacrata con il nome di CrytpoArt.

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Phygital Art, nella Fabbrica del Vapore il ponte tra fisico e digitale

Il treno ad alta velocità della Phygital Art fa tappa alla Fabbrica del Vapore. A Milano è arrivata ufficialmente l’estate, ma la città meneghina, polo italiano della cultura poliedrica, non si ferma. In particolare, l’arte digitale è sulla cresta dell’onda (parlando di estate…) e non ha intenzione di rilassarsi temporaneamente nella propria zona di comfort.

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Un Atelier nel cuore di Roma. A colloquio con Roberto Gramiccia

Con la mostra dal titolo LameLapis, personale doppia di Oscar Turco e Paolo Di Nozzi, dal 15 al 29 giugno, si è inaugurato a Roma il progetto Atelier Quattro Fontane di Roberto Gramiccia, sostenuto e reso possibile da Stefano Compagnucci, il quale trasformerà periodicamente il suo atelier, situato davanti alla Galleria Nazionale di Arte Antica a Palazzo Barberini, in un luogo di ricerca, accoglienza e promozione di eventi espositivi e di confronto che, sotto la direzione di Roberto Gramiccia, saranno tesi ad aprire una discussione critica sugli attuali assetti dell’arte post-contemporanea. Ne abbiamo discusso col curatore, interprete acuto, come i nostri lettori sanno bene, della crisi che attanaglia oggi non solo l’arte ma la cultura nel suo complesso: una crisi che ritrova nelle deformazioni prodotte dall’industria culturale, di cui il sistema dell’arte è un’articolazione, le sue ragioni di fondo.

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Stranieri Ovunque – Foreigners Everywhere

Il Presidente della Biennale di Venezia, Roberto Cicutto, e il Curatore della 60. Esposizione Internazionale d’Arte, Adriano Pedrosa, hanno annunciato il titolo e il tema della Biennale Arte 2024, che si svolgerà dal 20 aprile al 24 novembre 2024 (pre-apertura 17, 18, 19 aprile) ai Giardini, all’Arsenale e in vari luoghi di Venezia.

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Il modello abitativo di Norman Foster alla Biennale di Architettura di Venezia 2023

In esposizione alla Biennale di Venezia 2023, presso i Giardini della Marinaressa, il progetto Essential Homes, frutto della collaborazione della Norman Foster Foundation con Holcim, leader globale nelle soluzioni edilizie innovative e sostenibili. Il gruppo interdisciplinare ha proposto un nuovo modello abitativo minimo, economico, di rapida costruzione e in continua sperimentazione, per rispondere alla sempre crescente e incontrollata richiesta di un rifugio per quanti si ritrovano a vivere nella condizione di sfollati, all’interno di insediamenti temporanei che, in realtà, finiscono per trasformarsi in luoghi da abitare per interi decenni.

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Elisa Strinna e la scelta dell’Olanda

I paesi nordici sono climaticamente inospitali ma culturalmente aperti e virtuosi. Senza andare troppo lontano, l’Olanda accoglie gli artisti supportandoli nella loro ricerca, anche una volta conclusa la formazione. Molte sono le città culturalmente attive, come Maastricht e Rotterdam, che fanno concorrenza alla vicina Amsterdam.