placeholder

Arte e politica: Corrado Gugliotta

In un suo libro recentemente ristampato, Artecrazia. Macchine espositive e governo dei pubblici (DeriveApprodi, 2021, euro 20), Marco Scotini rileva come “l’esponenziale proliferazione di esposizioni di arte contemporanea e biennali dedicate alle tematiche ecologiche, di gender e, adesso, questioni di razza, in modo da mostrare un’emancipazione progressista, dovrebbe essere intesa in termini di un processo di pacificazione (anti-conflittuale) e artwashing che tende solo a ristabilire l’arte come un sistema autocratico di capitale, funzionale alla riproduzione di gerarchie sociali e al mantenimento dell’ordine”; l’arte contemporanea, anzi la sua presentazione in realtà sistemiche, non sarebbe insomma solo il riflesso del reale, ma un modo per rendere accettabile la ingiusta divisione dei beni e dei ruoli che lo contraddistingue. Stando così le cose, realizzare mostre pubbliche equivarrebbe a correre sul filo del rasoio. Fortunatamente Scotini, in vitale contraddizione con sé stesso, continua a lavorare. E lo stesso vale per Corrado Gugliotta, gallerista impegnato se mai ve ne fu uno, che ha fatto della sua impresa – la galleria Laveronica di Modica, dove appunto è in corso una rassegna curata da Scotini – un punto di riferimento imprescindibile per chi intenda affrontare il binomio arte-politica nella sua articolazione di pratiche artistiche, documentaristiche e di militanza attiva.

placeholder

Vivian Maier. Inedita, non solo fotografia.

Ai Musei Reali di Torino, nelle sale del Palazzo Chiablese, è ospitata fino al 26 giugno 2022 la mostra di Vivian Maier (1926 – 2009) curata da Anne Morin. L’esposizione segue la prima tappa francese, terminata a metà gennaio al Musée du Luxembourg di Parigi.

placeholder

Committenza diffusa Luigi Amerio e Fontanile

Lo sguardo attento, il fisico asciutto e scattante, il sorriso spontaneo, perennemente indaffarato, tra un pizzico di incoscienza, tanto coraggio e curiosità…Luigi Amerio, Ginetto per gli amici, ha una fissazione : far qualcosa per il suo paese, Fontanile, il paese dov’é nato e vissuto. Non è un modo di dire. La realizzazione del suo sogno è davanti ai nostri occhi.