Wurmkos, “Andare con le radici”, 2023 Photo: Francesca Marconi. Courtesy of Wurmkos

Mostre a Torino e dintorni

I nostri corrispondenti in tutta Italia ci segnalano le mostre e i musei da non perdere in vacanza. Continuiamo con Torino e dintorni.

Dal Veneto al Piemonte – passando per la Fondazione Accorsi-Ometto, con un focus sulla Venezia nel Settecento fino al 3 settembre – per un soggiorno estivo all’ombra della Mole, gli appuntamenti artistico-culturali non mancano!

Nella cornice dei Musei Reali troviamo una rassegna di eventi all’insegna di un’ “Estate Reale” dal 6 giugno al 31 ottobre: tra musica, spettacoli e varie attività, i Giardini Reali e il Teatro Romano si animano per tutti e gusti e per tutte le età!
A Palazzo Madama, inoltre, continua la mostra In cammino. La porta di Torino: itinerari sindonici sulla Via Francigena fino al 10 ottobre, affiancata da un progetto espositivo intitolato Un “Italian Job” per i 90 anni del MAUTO fino al 23 luglio. Per i più appassionati di arte antica, Bizantini. Luoghi, simboli e comunità di un impero millenario è una valida scelta fino al 28 di agosto.

Le Gallerie d’Italia salutano JR e lasciano spazio a Mimmo Jodice. Senza tempo che fino al 7 gennaio 2024 propone una selezione di fotografie in bianco e nero su diversi topic.

Uno sguardo al futuro è possibile nell’Ala del Mosca presso la Cavallerizza, dove fino al 30 novembre sarà possibile confrontarsi in prima persona con i sei progetti presentati in occasione del bando indetto per la sua riqualificazione: Città nella città. Sei progetti per la Cavallerizza reale di Torino.

Gli appuntamenti in città legati alla Settima Arte sono tanti, con proiezioni di film sotto le stelle fino alla fine di agosto, ma al contempo all’interno del Museo del Cinema continuano Il Futuro del Cinema. Il Cinema del Futuro fino al 7 settembre, e Stefano Bessoni. La Mole delle Meraviglie fino all’11 settembre.

Per chi è appassionato di fotografia invece CAMERA inaugura il 19 luglio la nuova mostra incentrata su Dorothea Lange. Racconti di vita e lavoro fino all’8 ottobre: uno spaccato degli eventi epocali che hanno modificato l’assetto economico e sociale degli Stati Uniti attraverso la macchina fotografica.

Gli spazi privati presentano tutti mostre fino a settembre ma con pause di ferie intorno a ferragosto. Da Norma Mangione prosegue su appuntamento Gui Fengyi, “Tracciare l’invisibile” fino al 5 settembre; mentre alla Galleria Peola Simondi la personale di Chiara Baima Poma si conclude il 21 luglio. A distanza di una decina di giorni anche Non rimane che volare da Osservatorio Futura avrà il suo finissage. A Pick Gallery ha inaugurato lo scorso 29 giugno Megamix una collettiva curata da Max Petrone che durerà fino al 10 settembre. A Palazzo Scaglia di Verrua, in via Stampatori 4, Giorgio Persano presenta due mostre fino al 30 settembre, Drifting back and forth di Giuseppe Lana e una collettiva con opere di Robert Barry, Joseph Kosuth, Julian Schnabel e Lawrence Wiener. Fino al 24 settembre le opere di Jan Vercruysse dal 1981 al 2013 esposte nell’ampio spazio della galleria di Tucci Russo a Torre Pellice e suddivise in quattro sale; mentre Conrad Shawcross è l’artista in mostra nello spazio torinese della galleria con In the Shadows Lie Eternity. Jason Dodge con la mostra Coins and Coffins Under My Bed è il protagonista dello spazio di Franco Noero fino al 7 ottobre. Dal 16 giugno al 9 settembre da Weber&Weber The roof is on fire, personale di Bogdan Koshevoy.

Tornerà ad aprire in autunno invece la Galleria Umberto Benappi con la mostra curata da Lóránd Hegyi Encounter Narratives dal 29 settembre.

Al di là del Po, in collina ci si può rifugiare negli spazi di Flashback fino al 23 luglio – compreso – oppure al Museo della Montagna che rimarrà aperto tutta l’estate con diverse opzioni, tra collezione permanente e tre mostre temporanee: Walter Bonatti; The mountain of advanced dream; Hervè Barmasse, Cervino.

Più a sud, ci si può mentalmente catapultare in Sicilia con Palermo Mon Amour alla Fondazione Merz fino al 24 settembre e affrontare il viaggio in macchina tra le opere di Julian Opie: Imagine you are driving fino al 3 settembre negli spazi della Fondazione Sandretto Re Rebaudengo.

In mezzo al verde del PAV ci si può perdere tra le installazioni di ANDARE CON LE RADICI Wurmkos – IL PARLAMENTO DELLE COSE: Chiara Antonelli, Davide Barberi, Alessandro Cavallini, Traian Cherecheș, Chiara Scodeller a cura di Marco Scotini fino al 22 ottobre.

Per una serata romantica a caccia di stelle cadenti, la Pinacoteca Agnelli ha organizzato la notte di San Lorenzo sulla Pista 500 (10/08 ore 21.00 – 00.00).

Alle porte del capoluogo piemontese, infine, ci si può concedere due gite fuori porta: al Castello di Rivoli, fino al 19 novembre, si possono ammirare più di 140 opere realizzate da artisti che si trovano o si trovavano in guerra (pertanto il titolo è Artisti in guerra); e alla Venaria Reale, con una doppia proposta All’ombra di Leonardo nella Sala delle Arti fino al  3 settembre e La Milanesiana 2023 – Ezio Gribaudo. Poesia della materia / Jo Endoro fino al 24 settembre.