Una veduta della mostra Sean Shanahan, New Grass presso la Fortezza Medicea di Arezzo. Photo Michele Alberto Sereni per Magonza

Eventi in Toscana

Dalla spiaggia alla campagna, l’estate toscana si arricchisce di mostre ed altri eventi culturali che portano l’arte contemporanea in una regione in cui l’antico predomina. Da Firenze a Cortona, i grandi maestri dialogano con i nuovi linguaggi ed i giovani artisti ne traggono ispirazione.

La stagione estiva sposta il turismo toscano sulla costa dove, a Carrara, lo scorso 16 giugno si è inaugurata la settima edizione di White Carrara che vede la direzione artistica di Claudio Composti, con una mostra di scultura diffusa per la città nelle principali piazze, ma anche all’interno di Palazzo Binelli e del MudAC Museo delle Arti Carrara, visitabile fino al primo ottobre.

A Forte dei Marmi, Villa Bertelli ospita la retrospettiva Mimmo Rotella, il genio poliedrico a cura di Edoardo Falcioni, con oltre 40 opere esposte; dai riporti fotografici ai più recenti décollage, visitabile fino al 17 settembre. Nella vicina Pietrasanta, il 24 e il 25 giugno si è svolta la Notte dei collezionisti che ha inaugurato l’ottava edizione di una serie di mostre in corso nei mesi estivi. Tra i vari eventi, sono da segnalare la collettiva Res naturales alla Galleria Accesso, con opere di Susanna Bauer, Angela D’Ospina, Marina Kiselyova, Amber Sena,Sian Smith, Michael Weiss, fino al 6 agosto, oppure RAGŪN – musica sull’acqua di Alessandro Busci, alla Galleria Barbara Paci o alla Galleria Susanna Orlando dove espone Giuseppe Biagi fino al 14 agosto, mentre Matteo Basilé da Marco Rossi con la mostra Hybrida, visitabile fino al 31 luglio.

Sempre in provincia di Lucca, a Barga, dal 5 agosto Ciro Palumbo dialoga con Giovanni Pascoli negli ambienti della Casa Museo Giovanni Pascoli, futura sede del Centro Studi pascoliano, curata da Lucia Morelli con un testo introduttivo di Giovanni Faccenda, fino al 17 settembre.

Verso l’interno, sull’Appennino pistoiese, nel parco dell’Oasi Dynamo, il 18 luglio è stato presentato alla stampa il progetto OCA Oasy Contemporary Art, che inizia il suo percorso espositivo visitabile dal 5 agosto con la mostra di fotografie di grande formato del comasco Massimo Vitali, in contrapposizione con l’installazione di bandiere decostruite dello svedese David Svensson, sino al 5 novembre 2023.

A Prato il Centro Pecci resta aperto dal giovedì alla domenica con le mostre inaugurate a maggio: Lina Pallotta: volevo vedermi negli occhi a cura di Michele Bertolino e Elena Magini in corso fino a al 15 ottobre e Mario Mariotti. Animani fino al 31 dicembre.

Il caldo torrido non ferma i turisti che invadono Firenze tutto l’anno, attirati dai grandi musei ma anche dalla prima mostra estiva di Palazzo Strozzi, Yan Pei-Ming. Pittore di storie a cura di Arturo Galansino, in cui opere di grande formato dell’artista, sono accompagnate da riflessioni filosofiche su avvenimenti e concetti quotidiani, del pittore franco-cinese. A vent’anni dalla prima mostra torna a nel capoluogo toscano Nico Vascellari con Melma un progetto a cura di Sergio Risaliti che coinvolge il Museo del Novecento ed il Forte Belvedere fino all’8 ottobre, ma che poi si sposterà verso Piazza della Signoria e negli spazi di Palazzo Vecchio.

A Siena fino al 13 settembre il Santa Maria della Scala ospita la mostra collettiva Raggioverde, a cura di Michela Eremita, nata in seguito ad una serie di workshop a cui hanno preso parte gli artisti: Marco Acquafredda, Luisa Badino, Chiara Bettazzi, Alessandro Bevilacqua, Loris Cecchini, Valentina Cima, Francesco De Grandi, Flavio De Marco, Elena El Asmar, Bernardo Giorgi, Michele Guido, Hetty Ann Laycock, Federico Lupo, Elisabetta Marino, Luca Pancrazzi, Pierluigi Pusole, Rob van den Berg, Riccardo Vicentini, Francesco Zanatta e Federica Zanlucchi, In progress, Serena Fineschi, Debora Hirsch, Sophie Ko, mentre viene prorogata la mostra Start di Aldo Mondino a cura di Vittoria Coen, fino al 18 agosto. In Piazza del Campo,  Palazzo Chigi Zondadari ospita l’opera Àitason di Paolo William Tamburella, per la seconda edizione di Cortemporanea curata da Flavio Misciattelli che invita artisti italiani ed internazionali ad interpretare liberamente la corte del palazzo, con un progetto site specific. L’opera sarà esposta fino al 5 novembre.

Colle Val d’Elsa è sede dell’UMoCA (Under Museum of Contemporary Art) che dal 2022 è museo permanente, curato dall’artista cinese Cai Guo-Qiang, in cui, dopo la mostra inaugurale con opere di Marisa e Mario Merz, ospita dal primo aprile la mostra di Mimmo Paladino che, in occasione dell’inaugurazione ha assistito alla proiezione nel Cinema Garibaldi di Poggibonsi, del film La divina cometa (2022), sua ultima opera cinematografica. La mostra sarà visitabile al 30 novembre.

Spostandoci ad Arezzo, a giugno ha inaugurato la mostra Afro. Dalla meditazione su Piero della Francesca all’Informale, curata del Direttore della Galleria Nazionale dell’Umbria Marco Pierini, con il coordinamento scientifico di Alessandro Sarteanesi e organizzata dalla Fondazione Guido d’Arezzo con il Comune di Arezzo, in collaborazione con la Fondazione Archivio Afro e Magonza Editore. La mostra indaga l’influenza che hanno avuto i grandi maestri su Afro attraverso opere mai esposte prima come il Ciclo delle stagioni, arrivato dal Comune di Rodi, visitabile fino al 22 ottobre. Promossa sempre da Fondazione Guido d’Arezzo, Comune, supportata da Magonza Editore, l’associazione culturale Le Nuove Stanze, Mmode e BUILDING, la mostra di Sean Shanahan New Grass a cura di Anna Bernardini e Moira Chiavarini negli spazi della Fortezza Medicea, dove realizza per l’occasione una scultura bifacciale. La mostra prosegue nel centro cittadino presso la sede de Le Nuove Stanze, in cui sono esposte due opere uniche e la nuova serie di multipli, visitabili fino al 22 ottobre.

Il nostro tour toscano termina a Cortona dove il 13 luglio è stata inaugurata la 13° edizione di Cortona On The Move, il festival di fotografia che coinvolge artisti italiani ed internazionali, quest’anno invitandoli ad approfondire il tema: More or less. Sono 30 i fotografi selezionati, Larry Fink, Massimo Vitali, Dana Lixenberg, Chauncey Hare, Marco Garofalo, Irina Werning, per citarne alcuni, con 26 mostre diffuse sul territorio il cui biglietto garantisce una riduzione per la visita al MAEC, in cui è in corso la mostra che celebra i 500 anni dalla morte di Luca Signorelli.

Antico e contemporaneo si scontrano e si incontrano in un territorio ricco di offerta culturale e turismo.