Durante questi mesi di chiusura al pubblico dei musei e degli spazi espositivi, l’Azienda Speciale Palaexpo, oltre a proseguire la divulgazione dell’offerta culturale realizzando un ricco palinsesto online sui canali social e web, ha proseguito la realizzazione in tutte le sue sedi del complesso programma di mostre annunciato in precedenza. Oltre a quelle attualmente allestite e prorogate fino a primavera 2021 (La Quadriennale d’Arte 2020 – “FUORI” a cura di Sarah Cosulich e Stefano Collicelli Cagol, “Domani Qui Oggi” a cura di Ilaria Gianni, il Museo per l’Immaginazione Preventiva a cura di Luca Lo Pinto) si attende con ansia la prossima riapertura al pubblico annunciando la conclusione dell’allestimento presso il Mattatoio sia della personale dedicata a Luigi Presicce sia dell’esposizione “Fotografia. Nuove Produzioni 2020 per la Collezione Roma” a cura di Francesco Zizola presso il Padiglione 9a.
La mostra, promossa da ROMA Culture (culture.roma.it) sotto l’indirizzo dell’Assessorato alla Crescita culturale, nasce dalla volontà dell’Assessorato alla Crescita Culturale di Roma Capitale di dare seguito al progetto sorto in seno a “Fotografia Festival Internazionale di Roma” che aveva istituito, già dal 2003, la residenza per un fotografo di fama internazionale. Sono state così raccolte per l’Archivio Fotografico del Museo di Roma le immagini di 15 grandi protagonisti della fotografia contemporanea che raccontano la Capitale attraverso il loro sguardo. Nel 2019 è stato proposto a Francesco Zizola di curare la ripresa della pratica delle residenze temporaneamente interrotte col fine di arricchire la collezione permanente. Zizola ha invitato a Roma cinque noti artisti internazionali legati al mondo dell’arte e della fotografia: Nadav Kander, Martin Kollar, Alex Majoli, Sarah Moon (presente anche con un video) e Tommaso Protti. Ognuno di loro ha lavorato in residenza a Roma nel corso del 2019, tranne Kollar che ha scelto di viaggiare a piedi e di elaborare il proprio lavoro attraverso un percorso di avvicinamento a Roma partendo dal Danubio. Presso il Mattatoio sono così state allestite le 130 immagini da loro prodotte in questo arco di tempo dando luogo all’esposizione fotografica di prossima apertura.
Gli scatti di Alex Majoli rinnovano il linguaggio di espressione della documentazione del reale, mentre quelli di Sarah Moon guardano al ruolo della memoria e del ricordo nel suo rapporto con la materia che la città di Roma offre. Nadav Kander, maestro riconosciuto nel panorama fotografico internazionale, ha esplorato con i suoi scatti il volto della Roma antica e secolare, che tramanda la sua essenza da una generazione alla successiva, mentre Tommaso Protti analizza il presente duro e ruvido delle periferie. Un discorso a parte va fatto per il lavoro di Kollar, che ha scelto di lavorare sull’antica collocazione di Roma al centro del mondo, camminando per 42 giorni da Bratislava alla Città Eterna su quelle strade che un tempo erano le arterie principali dell’Impero romano.
Una panoramica che illustra differenti approcci visuali e concettuali offrendo, grazie a queste nuove produzioni, uno sguardo sfaccettato e profondo sulle molteplici anime della Capitale, città pregna di storia e leggende millenarie, rappresentando, inoltre, un lascito importante per la collezione dell’Archivio Fotografico.
Autore: Alex Majoli Progetto: Fiore de Sabbia Titolo immagine: Untitled
“Fotografia. Nuove Produzioni 2020 per la Collezione Roma”
a cura di Francesco Zizola
in programmazione per inverno-primavera 2021
orario: dal martedì al giovedì h11:00 – 20:00;
venerdì e sabato h11:00 – 22:00;
domenica h11:00 – 20:00
Mattatoio, Padiglione 9b
Piazza Orazio Giustiniani, 4 – 00153 – Roma
website: www.mattatoioroma.it