Laetitia Ky, Empow’Hair, exposition view, Courtesy: LIS10 Gallery

Laetitia Ky alla LIS10 Galley di Arezzo

Grande successo ad Arezzo per la personale dell’artista ivoriana Laetitia Ky, seconda mostra della Lis10 Gallery che vede la partecipazione di artisti internazionali, appena rientrati dalla Biennale di Venezia.

Ad ottobre 2022 la Lis10 Gallery ha inaugurato un nuovo spazio dedicato all’arte contemporanea nel centro di Arezzo, in via Cavour 5, diretto da Alberto Chiavacci e Nicola Furini, da anni attivo nella promozione e diffusione – in Italia all’estero – di giovani artisti africani in rapporto ai grandi del passato e del presente provenienti dall’Europa.

La mostra inaugurale Aboudia e Yeanzi: In Transit, a cura di Alessandro Romanini e Fabio Migliorati, vede i due artisti ivoriani lavorare nel Palazzo della Provincia di Arezzo per realizzare opere tributo alla storia del territorio. Gli artisti hanno preso parte alla 59° Biennale di Venezia, come Laetitia Ky protagonista della successiva mostra, inaugurata a novembre in Galleria, Empow’Hair.

La giovanissima artista (classe 1996), anch’essa originaria della Costa d’Avorio, per la personale alla Lis10 Gallery realizza una serie di stampe fotografiche e dipinti naïf, in un’esposizione che riassume la ricerca condotta dalla Ky negli ultimi anni, a cura di Alessandro Romanini, in collaborazione con lo store Voga.

In mostra le sue iconiche fotografie in cui utilizza il suo corpo come medium per veicolare messaggi attuali e di protesta, come l’immagine che presenta la mostra, dove acconcia i capelli come un hijab islamico, realizzata per supportare le rivolte che da settembre si svolgono in Iran. La pratica di acconciare i capelli in forme scultoree ha origini lontane e viene scoperta da Laetitia Ky quando un paio di anni fa trova un album che ritrae donne africane con acconciature tradizionali del periodo pre-coloniale. I capelli divengono un modo per veicolare messaggi, esprimere supporto e idee, posizioni politiche e denunce sociali.

Proprio dalla presa di queste posizioni sull’inclusività e la libertà d’espressione, nasce la collaborazione con Marco Rambaldi, stilista bolognese la cui ricerca indaga le tematiche gender fluid e body positivity, che insieme alla Ky realizza un’installazione disposta tra le sale della galleria. Mutaforma è l’opera composta da frammenti di tessuti diversi, un serpente che vuole ‘combattere e fagocitare’ spiega lo stilista raccontando cosa lo ha ispirato: «Come lui muta incessantemente la sua pelle, così noi conserviamo lo stesso corpo cambiando mille pelli, mille tessuti, mille rivestimenti. Ingeriamo ciò che è vecchio riportandolo in vita, riscrivendo storie nuove di protesta e liberazione intorno ad oggetti, lavorazioni e materiali provenienti direttamente dal passato, dalle sue contraddizioni e dalle sue oppressioni».

Laetitia Ky attraverso il suo lavoro di artista poliedrica (è modella, attrice, fotografa e pittrice) comunica l’urgenza di una maggiore consapevolezza sui temi della razza, del genere e della giustizia sociale, temi attuali espressi con un linguaggio semplice e d’impatto che ben si inserisce in un contesto di provincia, quale è la città di Arezzo. Un ottimo inizio per la nuova sede della Lis10 Gallery, che il prossimo 28 gennaio presenta la personale dell’artista Nu Barreto.


Via Cavour, 5
52100 Arezzo – ITALY
Wed – Sat : 3:00pm 7:30pm
+39 347 366 7794
info@lis10gallery.com