Nel suggestivo borgo di Penne, dal 22 ottobre al 5 novembre 2022, “Inangolo” propone la ricerca video di Andrea Astolfi che, dalla casualità di una reflex Fujifilm rotta, mette in scena la composizione di 10 video distorti nelle immagini, colori e suoni (fenomeno definito con il termine glitch, solitamente utilizzato in elettronica).
I Sottosegretari alla cultura
Roma – nominati tre Sottosegretari di Stato alla cultura per il governo Meloni, con il compito di coadiuvare il ministero nell’ambito delle specifiche direttive, possono accedere alla possibilità di essere indicati quali viceministri, se a questi sono conferite deleghe relative ad aree o progetti di competenza di una o più strutture dipartimentali. Si possono nominare all’interno della compagine governativa non più di dieci viceministri.
Muta preghiera scritta sulla sabbia
Fino al 17 settembre 2023, alla Fondation Beyeler, Riehen (Svizzera), Palimpsest di Doris Salcedo
Una poesia visiva
«Se anche palpita (perché il cuor nostro non è cangiato ma la mente sola), questa benedetta mente gli va a ricercare tutti i secreti di questo palpito, e svanisce ogn’ispirazione, svanisce ogni poesia», si legge nello Zibaldone leopardiano, e nelle stanze della biblioteca del padre Monaldo, a Recanati, quel palpito sembra intrappolato in una sfera di quarzo illuminata da un laser, in un’installazione storica di Maurizio Mochetti, qui collocata dal curatore Antonello Tolve nel cuore della mostra Io nel pensier mi fingo.
Torin-issima 2022
Il traino di Artissima, la fiera internazionale d’arte contemporanea, porta a Torino non solo l’arte contemporanea. Da Paratissima a Diffusissima sono diverse le mostre che utilizzano il suffisso -issima nella settimana dal 31 ottobre al 6 novembre.
ON THE VERGE | Sette giovani fotografi europei
CAMERA – Centro Italiano per la Fotografia ospita sette giovani fotografi europei selezionati all’interno del network FUTURES Photography.
Ministero della cultura fra passato e futuro del Paese
Annunciati tutti i vincitori dell’Italian Council – edizione numero 11 – il bando per l’arte contemporanea 2022 e prima uscita pubblica del Ministro Sangiuliano a Napoli, visita a Benedetto Croce e al MANN.
Una giornata particolare
La mostra di Guglielmo Manenti “Pasolini. La rabbia” va a Scicli a Palazzo Spadaro dal 30 ottobre al 12 novembre 2022. Per l’occasione, l’autore ha preparato una serie di tavole che ricordano un viaggio di Pasolini a Scicli nel 1959.
Architettura del simbolo
Ultimi giorni per visitare la mostra “Architettura del simbolo – Lo spazio, la materia, l’immagine” ad Asti.
Io è un altro: Francesco Scialò
Ho vissuto vari anni a Milano e, incredibile a dirsi, ho conosciuto milanesi nati a Milano da genitori milanesi figli di milanesi: oltre non ho avuto il coraggio di cercare. Nei loro discorsi la mia Sicilia era una terra, diciamo, misteriosa. Qualcosa di paragonabile alle carte medievali del continente africano con la scritta Hic sunt leones. Tutto questo per dire che, per i miei conoscenti, l’Italia finiva a Reggio di Calabria. Dove insomma dovrebbe sorgere, secondo una fantasia o miraggio ritornante, il ponte sullo stretto, si ergono invece le Colonne d’Ercole: alte e maestose come i Bronzi di Riace, o i Giganti di Numenor ne Gli anelli del potere. Forse in ragione di questa responsabilità morale – essere gli ultimi rappresentanti del paese della cultura ai confini del caos – forse perché, come accade quando si rovescia di botto una bottiglia, il liquido si accumula all’altezza del collo, a Reggio, e in generale in Calabria, l’ambiente artistico è folto e variegato. Ci sono tanti artisti, mi confidava un amico, quanti sono gli alberi del bosco della Sila. Alcuni secolari. Fermandomi, più modestamente, agli autori contemporanei, ho intervistato Francesco Scialò, già direttore dell’Accademia di Reggio, performer, scultore e artista concettuale.
Beatrice MEONI – Luce ovunque
Un viaggio in una stanza piena di luce, dove simboli, frammenti, movimenti, memorie letterarie ed echi di pittura si fanno nuova pittura: da una riflessione sull’ambiente che la ospita e in rapporto con la sua chiarità, passati attraverso il filtro della potente sensibilità dell’artista, nasce Luce ovunque, la personale di Beatrice Meoni allestita a Roma nello spazio z2project di Sara Zanin e accompagnata da un testo di Angelica Gatto.
Ozmo a Milano
È stato inaugurato il 14 ottobre, in Corso XXII Marzo a Milano, il nuovo murale di Gionata Gesi, in arte Ozmo, uno dei pionieri della street art italiana.
Passione Novecento. Da Paul Klee a Damien Hirst
Dal 24 settembre 2022 all’8 gennaio 2023, Palazzo Medici Riccardi ospita la mostra Passione Novecento. Da Paul Klee a Damien Hirst. Una prestigiosa selezione di opere di maestri del XX secolo, provenienti da collezioni private fiorentine e toscane, restano visibili al pubblico. La mostra è a cura di Sergio Risaliti ed è stata promossa dalla Città Metropolitana di Firenze e organizzata da MUS.E.
Strano ma vero… a ruota libera con un artista della Committenza
Il nostro percorso continua con Franco Repetto, e grazie a lui entriamo in una dimensione abbastanza misteriosa, quella del rapporto tra artista e committente. Proviamo a condividere con lui emozioni e pensieri legati a questo affascinante e diciamocelo, molto sofferto mondo dell’arte.
GemellArte 2022 – HORIZON
Con l’inaugurazione del murale realizzato da David Pompili a Saint Ouen, in Francia, si chiude l’edizione 2022 di GemellArte, Festival internazionale di arte contemporanea nato per rivitalizzare i gemellaggi fra le città e valorizzare il patrimonio locale.
Influencer capitalism:
Paure emergenti … (II parte)
La minaccia dell’autoritarismo da panico sociale è una conseguenza del fallimento delle rivoluzioni del XX secolo e dell’eclissi del movimento operaio come aspetto della vita sociale e politica. Essendo scomparsa la critica radicale, che dissolveva paura e arrendevolezza, e vedendo la socialdemocrazia allinearsi alle norme di governamentalità neoliberale, le destre radicali hanno acquistato una sorta di monopolio della critica al “sistema”, senza neanche aver bisogno di mostrarsi sovversive, o di entrare in competizione con la critica antiliberale, lasciando questo ruolo agli outsider dell’autoritarismo da panico e della minaccia inderogabile.