Franco Vimercati, Senza titolo (Zuppiera), un minuto, 2020 - Courtesy Galleria Raffaella Cortese - Photo Giuseppe Cristian Bonanomi

Franco Vimercati 1 x 3

Le ripetizioni differenti di Franco Vimercati ritornano al triplice spazio di via Stradella 7-1-4 con una terza personale curata da Marco Scotini.

È con una retrospettiva antologica che la galleria di Raffaella Cortese decide di festeggiare i 25 anni di attività. In mostra è Franco Vimercati (Milano, 1940 – 2001), artista col quale la Galleria ha inaugurato la sua prima esposizione in via Farneti 10 nel maggio 1995. 

Se la produzione di Vimercati non ha subito variazioni rilevanti per quanto riguarda ricerca e oggetto artistici, dopo 1/4 di secolo la Galleria milanese offre, in un autunno 2020 post (si spera) pandemico, un triplice spazio affacciato su 3 distinti punti.

Inaugurata a fine settembre, un minuto è una completa cena a tappe che offre sul piatto 3 deliziose decadi da gustare consequenzialmente al civico 7, 1 e 4 di via Stradella.

Abbandonata la ritrattistica in stile August Sander, negli anni ’70 Vimercati approda alla contemplazione di un unico macro oggetto: dalla serie delle 36 bottiglie di acqua minerale alla sveglia, dai vasi alle liste di parquet. Soggetti di nature morte quotidiane che gli hanno valso l’appellativo di Morandi della Fotografia ma la cui importanza risulta secondaria rispetto alla ricerca del maestro milanese: l’atto fotografico è la reale ossessione di Vimercati, non la riproduzione seriale dello stesso soggetto.

Nelle tre decadi messe in mostra figurano pertanto non solo ripetizioni differenti di una medesima piastrella, una brocca, una zuppiera ma anche singole copie di ritratti capovolti (così compare l’immagine sulla lastra fotosensibile) di un ferro da stiro, un calice, dei taralli il cui unico obiettivo non è altro che l’esplicitazione di quel meccanismo fatto di luci, fondali, sfocature e riflessi che regola il fare fotografia. 

Con le sua sveglia fotografata 13 volte, Un minuto di fotografia (1974) apre la mostra al numero 7 di via Stradella e racchiude il sapore di una produzione pregna di quel costante tira e molla che dagli anni ’70 Vimercati ha giocato con un caduco tempo sensibile e un limite potenzialmente irraggiungibile di un tempo infinito.

Passando per la produzione anni ’80 di via Stradella 4, la mostra chiude con le ultime ricerche degli anni ’90 e una nostalgica messinscena: con un manieristico sfondamento di parete, Senza titolo (Zuppiera) (1991) prosegue virtualmente la riproduzione prospettica del medesimo ciclo in mostra nel 1995. 

Una felice declinazione allestitiva della ricerca vimercatiana, un tempo nel tempo declinato in uno spazio nello spazio, un pezzo del fu via Farneti 10 al civico 1 di via Stradella.


Franco Vimercati
un minuto
dal 23 settembre al 5 Dicembre 2020
Orari d’apertura
Mar-Sab 11-13 | 15-19.30

galleria raffaella cortese
Via Stradella 7-1-4, 20129 Milano