«Dobbiamo imparare a risvegliarci e restare svegli, non con ausili meccanici, ma con un’infinita attesa dell’alba». Henry David Thoreau L’aria è irrespirabile, e il canto del canarino si fa sempre…
Sheila Hicks, Cosmic Arrivals
Difficile dare una definizione, incasellare dentro un perimetro netto e preciso, il lavoro dell’artista americana Sheila Hicks (Hastings, Nebraska,1934) a cui la galleria Francesca Minini di Milano dedica, per la prima volta nei suoi spazi, la personale dal titolo Cosmic Arrivals. Polisemico, stratificato, aperto all’interpretazione. Caldo, nella misura in cui esalta il potenziale energetico di un elemento naturale, primordiale e antico: il filo. Complesso, alla maniera di ogni intreccio, tanto sul piano formale quanto su quello semantico.
Sheila Hicks | Cosmic Arrivals
Fin da giovanissima Sheila Hicks inizia ad osservare la natura e la potenza di cui è pervasa. Complici gli insegnamenti dell’artista e maestro Joself Albers e i suoi frequenti spostamenti…
Jacopo Benassi | FAGS
Parte l’iniziativa di fundraising del Centro Pecci, per cui acquistando una fotografia di Jacopo Benassi della serie FAGS, prodotta in tiratura limitata di 100 copie firmate, sarà possibile sostenere le attività culturali del Centro…
Giulio Frigo | Impenetrable
La mostra Impenetrable di Giulio Frigo, a cura di Laura Lamonea e prodotta da Video Sound Art Festival, nasce per gli spazi della storica Piscina Cozzi di Milano. La situazione…
Yona Friedman – Sculpting the void
Si intitola Sculpting the void la mostra di Yona Friedman con la quale Francesca Minini riapre al pubblico. Visitabile fino al 13 giugno, la mostra, a cura di Maurizio Bortolotti, propone una…