Il volume, in edizione italiana e inglese, è una selezione annuale, giunta alla sua seconda edizione, di lavori di autori come Patric Amacher, Anamaría Chediak, Masaki Hirokawa, Titus Poplawski, Michael Woods o, tra gli italiani, Attilio Scimone, Vincenzo Pipitone, Max Serradifalco, Monica Sposito, Gabriele Paderni.
Lavori che, nella mostra palermitana, sono stati proposti in un allestimento immersivo: sono stati infatti lasciati scorrere lungo nuovissimi schermi ad alta definizione, in 4k, appositamente installati negli spazi espositivi. “I fotografi inclusi nella mostra”, spiega la curatrice Natalia Gryniuk, “ci offrono una prospettiva trasversale sul mondo in cui viviamo, dove le cose accadono e non accadono, dove la vita talmente diversa è talmente uguale. La loro arte è lo specchio della nostra cultura visuale”. Viceversa, nel libro, le oltre trecentocinquanta foto accolte si presentano scandite in sei diverse sezioni, ciascuna preceduta da un breve testo introduttivo: Humans, Fashion, Urban, Nature, Conceptual, Design.
“Le foto”, dichiara Giovanni Serradifalco, editore e fondatore della Serradifalco editore, “continuano ad avere una capacità infinita di registrare eventi, di renderli indelebili e soprattutto di rappresentare la realtà o addirittura andare anche oltre. Poiché viviamo immersi in una cultura visiva prorompente, che va dall’arte alla pubblicità, passando per lo sterminato mondo del digitale, diventa necessità e diletto un approccio alla visione di fotografi capaci di scrivere con la luce, capaci di leggere una scena, una storia e di restituirci uno scatto spesso unico”.
Saranno quanto prima comunicate le nuove sedi e date della mostra, che si preannuncia itinerante.
Chi invece volesse acquistare il libro può farlo al seguente link: https://www.serradifalcoeditore.com/shop/PHOTOGRAPHY-in-the-Visual-Culture-VOL-2-p529433204
