Ugo Mulas Il laboratorio Una mano sviluppa l’altra fissa A Sir John Frederick William Herschel 1970 - 1972 © Eredi Ugo Mulas Tutti i diritti riservati Courtesy Archivio Ugo Mulas, Milano - Galleria Lia Rumma, Milano_Napoli

Mostre in Veneto

I nostri corrispondenti in tutta Italia ci segnalano le mostre e i musei da non perdere in vacanza. Cominciamo con Venezia e il Veneto.

In concomitanza con la 18. Mostra Internazionale di Architettura, organizzata dalla Biennale di Venezia, la città si arricchisce di eventi ed iniziative. A tal proposito ECC- European Cultural Center, propone la sesta edizione di Time Space Existence (20 maggio – 26 novembre), con l’obiettivo di stimolare lo scambio di visioni sul nostro futuro tra architetti, designer, artisti, professionisti, studiosi e istituzioni. 

I temi caldi che animano la città lagunare sono la sensibilizzazione alla cura dell’ambiente e il rispetto della Terra, come racconta la mostra collettiva, I am the Earth, (20 maggio – 22 luglio) presso la Fondazione Marchesani. Legata alle tematiche ambientali è anche la collettiva di artisti emergenti, vincitori del bando “Artefici del nostro tempo”, organizzata dal Comune di Venezia e la Fondazione Musei Civici di Venezia, con l’omonimo titolo, e presentata al Padiglione Venezia, Giardini della Biennale e al Padiglione 29 di Forte Marghera. Affronta invece la questione dell’emergenza climatica l’esposizione Everybody Talks About the Weather, in mostra fino al 26 novembre presso la Fondazione Prada di Venezia.

Artefici del nostro tempo, Fondazione Musei Civici di Venezia

Lo Spazio Punch ospita la mostra Garage Dallegret (18 maggio – 30 novembre), la prima monografica dell’architetto François Dallegret. Nella sua pratica visionaria utilizza disegni ed ‘ephemera’ per veicolare l’idea di un futuro in cui crollano i confini tra il corpo umano, l’oggetto e lo spazio urbano, muovendosi tra realtà e immaginazione.

Un altro grande tema che caratterizza la stagione artistica veneziana è la decolonizzazione, con particolare attenzione all’Africa. A Ca’ Pesaro, fino al 1° ottobre, sono presenti opere site-specific di cinque artisti africani per l’esposizione Africa 1:1.

La Fondazione Bevilacqua La Masa, presso la Galleria di Piazza San Marco, apre al pubblico la mostra Listening Post. Dalle pratiche di ascolto alla sound art (22 luglio-10 settembre), presentando linguaggi artistici legati al suono, all’ascolto e alla parola.

Fino al 29 luglio è possibile visitare presso la Galleria Alberta Pane la collettiva I Wish It Was Mine che esplora i desideri umani, le loro accezioni e complessità.

exhibition view I wish it was mine, 2023. Alberta Pane.Foto Irene Fanizza

La Galleria Michela Rizzo presenta la personale di Nanni Balestrini, intitolata Altre e infinite voci (15 luglio-28 settembre), a cura di Marco Scotini in collaborazione con la Fondazione Archivio Luigi Nono.

Palazzo Grassi presenta CHRONORAMA. Tesori fotografici del 20° secolo (12 marzo 2023 – 7 gennaio 2024), a cura di Matthieu Humery. Si tratta della prima mostra internazionale dedicata ai recenti acquisti della Pinault Collection provenienti dagli archivi di Condé Nast. Altra mostra fotografica allestita dal nuovo centro espositivo Le stanze della fotografia, nell’Isola di San Giorgio Maggiore, porta il titolo di Ugo Mulas. L’operazione fotografica (29 marzo – 6 agosto).

A Portogruaro (VE) è in corso fino al 24 settembre la Biennale di Fotografia, a cura dall’Associazione Culturale RO.SA.M. Per l’occasione è stata presentata la mostra personale del fotografo Andrea Jemolo le cui fotografie, concesse dal Photographic Archive of Architecture and Art, rappresentano le grandi scenografie dell’architettura dagli anni ’70 ad oggi.

Tra le maggiori iniziative artistiche e culturali promosse nel territorio veneto si distingue la Fondazione Imago Mundi di Treviso che presenta la mostra La guerra è finita! La pace non è ancora iniziata (5 aprile – 17 settembre), presso la sede espositiva Gallerie delle Prigioni

La guerra è finita! La pace non è ancora iniziata, Fondazione Imago Mundi (TV) Photo credit Marco Pavan.

Fino al 30 luglio, il Museo Luigi Bailo ospita la mostra Arturo Martini. I capolavori, a cura di Fabrizio Malachin e Nico Stringa, organizzata dal Comune e dai Musei Civici di Treviso.

È da segnalare inoltre la mostra United Intermural Artists (7 giugno – 30 settembre), presentata da 21Gallery, i cui protagonisti interpretano l’arte urbana del writing e della street art all’interno del degli spazi white cube.

Conclusasi il mese scorso la seconda edizione della Biennale di Street Art, Super Walls, Padova e provincia diventano una galleria a cielo aperto. L’iniziativa di respiro internazionale, a cura di Carlo Silvestrin e Dominique Stella, ha coinvolto 31 artisti, che hanno interpretato il tema del rispetto e della rinascita post-pandemica tramite la creazione di murales, contribuendo alla valorizzazione del paesaggio urbano.

A Padova è stato inoltre inaugurato il 23 giugno 2023 il nuovo Museo della Natura e dell’Uomo che ospita le collezioni scientifiche di mineralogia, geologia e paleontologia, zoologia e antropologia. A pochi passi è possibile interagire con l’installazione permanente Non dormire, di Davide Sgambaro (Cittadella, 1989), realizzata per MAC – Studi d’artista, in piazza Alcide De Gasperi.

A Este (PD) è visitabile fino al 30 luglio la mostra Ritorno a casa di Andrea Nicolato (Este, 1994), che riflette, tramite opere pittoriche, l’identità dell’uomo contemporaneo.

Ritorno a casa di Andrea Nicolato, Este (PD), 15 luglio-30 luglio. Photo credit Luca Barbiero

Presso le Gallerie d’Italia di Vicenza è possibile prendere parte, fino al 10 settembre 2023, al laboratorio creativo di illustrazione in occasione della mostra EX – Illustri x Elena Xausa, iniziativa promossa da Intesa Sanpaolo e Associazione Illustri. 

Ad Arzignano la Galleria Atipografia, di recente apertura, ospita la mostra collettiva Luminous Terrain (27 maggio – 27 luglio). Le giovani artiste coinvolte Yulia Iosilzon (Israele, 1992), Grace Mattingly (Chicago, USA, 1991) e Guendalina Cerruti (Milano, 1992), interpretano il tema dell’incanto e del fiabesco in chiave visionaria. 

Luminous Terrain, Atipografia, Arzignano (VI), 27 maggio-27luglio

Nella città di Verona, il nuovo spazio espositivo LuogoArteContemporanea ospita la personale dell’artista giapponese Emi Harukusa, RICORDI CHE FLUTTUANO SULL’OCEANO / 海に浮かぶ記憶. La tecnica tradizionale della pittura giapponese e dell’ukiyo-e è utilizzata dall’artista per restituire paesaggi fluidi dove i ricordi quotidiani si mescolano a motivi fantastici.

Infine la Mazzacana Gallery inaugura il 23 luglio la mostra personale di Luigi BattistiWallpapers for your phone #9, curata da Piero Chiariello, in cui la tradizione dialoga con il digitale. Infatti la fruizione delle opere pittoriche avviene tramite alcuni smartphone installati negli spazi espositivi, con la possibilità di scaricare un download gratuito dal sito web della galleria.