Danilo Sciorilli No time to die

In occasione dei trent’anni di TANEXPO, fiera internazionale del settore funerario, il Presidente Alberto Leanza ha abbracciato l’idea di portare all’interno della fiera a Bologna, dal 22 al 24 giugno, la mostra d’arte contemporanea “No time to die” di Danilo Sciorilli a cura di Giacinto Di Pietrantonio.

L’artista, integrandosi al contesto fieristico, propone tre differenti soluzioni di immortalità per il pubblico attraverso tre installazioni ibridate con lo stand fieristico. Come spiega il curatore Giacinto Di Pietrantonio: “L’Immortalità, quale tentativo di immobilizzare il tempo, è il rovescio del tempo stesso, data dalla consapevolezza umana del suo fluire. Per fermarlo, l’umanità ha di volta in volta creato dispositivi culturali come la poesia, l’arte, la filosofia, meccanismi linguistici non solo di comprensione del mondo, ma di Immortalità. […] ”.

L’artista con l’opera “Go over like a lead balloon” propone l’immortalità dell’immagine e della memoria attraverso la possibilità di essere immortalati ed entrare così per sempre all’interno di una video-installazione concettualmente infinita; offre l’immortalità del corpo attraverso la distribuzione alla mescita di “Ambrosia”, una bevanda da lui prodotta; promette infine la possibilità di raggiungere l’immortalità dello spirito con l’opera “A Boundless Drop”, un oggetto misterioso creato appositamente per permettere l’ascensione nel momento della fine.

Gli operatori del settore funerario, spettatori principali della mostra, potranno decidere di stringere una partnership con l’artista e proporre all’interno della propria attività i medesimi servizi di immortalità ampliando la loro offerta e aprendosi di fatto ad un nuovo pubblico di acquirenti diventando distributori di “prodotti” appartenenti al mondo dell’arte. 

Chiudono la mostra “Facilmente viene, facilmente va”, una installazione a tre canali video in sincro che dopo aver raccontato i tre elementi legati al ricordo di una persona (lapide, foto e fiori) convergono in una poesia-animata e in un dialogo muto con la luna realizzato con la tecnica della fotografie Schlieren, e “’Cause all we got is here to lose” una installazione site-specific che tenta di raccontare il momento della morte.

La mostra, oltre ad essere una riflessione sulla questione della fine e di come l’uomo sia naturalmente tentato di porvi un rimedio, è una riflessione sul concetto di fede, sul potere prezioso dell’arte di rendere reale una finzione e sulla speranza che questa finzione si faccia portatrice dello stesso senso che acquisisce all’interno della mostra anche quando poi viene riportata nel mondo esterno.

Spiega Alberto Laenza, direttore della fiera TANEXPO “Da sempre la fiera TANEXPO rappresenta un punto di riferimento mondiale per il settore funerario e cimiteriale. Un mondo che ha nella sua natura l’arte del ricordo. Per questo motivo, in occasione dei nostri 30 anni, abbiamo felicemente accolto l’idea congiunta con R&P Contemporary Art, di ospitare una mostra d’arte contemporanea del giovane e promettente artista Danilo Sciorilli, dedica al fine vita e alla possibilità di raggiungere l’immortalità. Un concetto che fin dal primo incontro con Danilo mi ha affascinato e che attraverso le sue opere viene espresso con una miscela perfettamente bilanciata di moralità, responsabilità e allo stesso tempo leggerezza e giocosità. Una composizione dall’approccio leggero che ti trascina in riflessioni ben più intense e profonde, stimolando sentimenti ai quali la vita frenetica di oggi non concede il giusto tempo che meriterebbero”.

La mostra è realizzata grazie a R&P Contemporary Art Società Benefit, in partnership con Il Rumore del Lutto e sostenuta da Made In Box e Croce Verde Reggio Emilia.