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Dissoluzione dello spazio: Gregor Schneider visits N. Schmidt

Gregor Schneider è stato protagonista di ARTCITY Bologna 2021 con l’installazione a cura di Lorenzo Balbi ‘Gregor Schneider visits N. Schmidt’ special project che ha visto la luce alla Ex-Gam e per pochi giorni ha proposto una esperienziale forma di evocazione, eco del la stanza 54 di Haus ur, opera presentata alla Biennale di Venezia nel 2001, cui seguì il Leone d’Oro.

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Trasfigurazione dello spazio. Giorgio Andreotta Calò: ELLISSI

Bologna si è trasformata per alcune settimane in luogo speculare per il lavoro di Giorgio Andreotta Calò che, presente nel main program di ART CITY Bologna 2021, ha proposto, con la curatela di Leonardo Regano, una installazione site specific le cui radici sono rintracciabili ad Amsterdam, nella chiesa Oude Kerk dove, due anni fa, l’artista aveva realizzato l’opera ‘Anàstasis’ (άνάστασις).

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Mimmo Paladino: Dalla Pittura alla Letteratura

Tra gli appuntamenti per festeggiare i 50 anni del DAMS di Bologna, si inserisce la mostra “Mimmo Paladino. Dalla pittura alla letteratura” ospitata presso la Biblioteca SalaBorsa e dedicata all’artista della Transavanguardia, a cui in questi giorni è stata consegnata la Laurea ad honorem.

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Anna Dormio – Immagini dal Continuum

Presso Spazio MICROBA una sottile architettura espositiva mostra, come tessere di un unico ciclo musivo, i 101 esemplari della serie dei Ravennati, opera dell’artista pugliese Anna Dormio (Monopoli, BA, 1994); la serie è protagonista della personale Continuum, a cura di Riccardo Pavone e Marialuisa Sorrentino, con la collaborazione critica di Nicola Zito, e visitabile fino al 19 giugno 2021.

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Dan Halter, Money loves money

Continua nel percorso di approfondimento del panorama artistico africano Osart Gallery di Milano che, dopo le collettive African Textures e African Characters, con Money loves money inaugura un ciclo di personali dedicate alle figure più significative della scena contemporanea dell’Africa meridionale. A dare il via a questa nuova stagione è Dan Halter (Zimbabwe, 1977), artista la cui ricerca esplora i confini geografici, il fenomeno migratorio e altri temi politici e sociali come il razzismo e le persistenti conseguenze del colonialismo, attraverso una rielaborazione in chiave concettuale dei materiali appartenenti alla tradizione popolare e ponendo forte accento sul loro valore simbolico.

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Sheila Hicks, Cosmic Arrivals

Difficile dare una definizione, incasellare dentro un perimetro netto e preciso, il lavoro dell’artista americana Sheila Hicks (Hastings, Nebraska,1934) a cui la galleria Francesca Minini di Milano dedica, per la prima volta nei suoi spazi, la personale dal titolo Cosmic Arrivals. Polisemico, stratificato, aperto all’interpretazione. Caldo, nella misura in cui esalta il potenziale energetico di un elemento naturale, primordiale e antico: il filo. Complesso, alla maniera di ogni intreccio, tanto sul piano formale quanto su quello semantico.

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MUSEO SPAZIO PUBBLICO

A Bologna nasce Museo Spazio Pubblico, il primo centro di ricerca italiano dedicato allo spazio pubblico secondo un approccio collaborativo e transdisciplinare.

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Francesco De Prezzo, Al limite del visibile

Si intitola Al limite del visibile la seconda personale che Loom Gallery di Milano dedica all’artista Francesco De Prezzo (Lecce, 1994) aprendo lo spazio espositivo a una riflessione di carattere concettuale sul tema della pittura, dei suoi confini, della sua percezione, finanche della sua trasfigurazione.

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Adiacenze è ‘Hole. Temporary art peep show’

A pochi giorni dalla settimana di gran fermento contemporaneo per Bologna, sette spazi indipendenti hanno creato la propria rete di festival, Out of Order; tra i promotori Adiacenze che, in collaborazione con Andrea Tinterri e la progettazione grafica di Tatanka, presenta il format Hole. Temporary art peep show, sequenza espositiva in atto fino al prossimo giugno.

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Attorno a Van Gogh. Otto pittori e i colori della vita

Al Centro Culturale Altinate San Gaetano di Padova Marco Goldin coinvolge fino al 6 giugno otto pittori italiani attorno a Van Gogh, la mostra da lui dedicata nello stesso Centro al Maestro Olandese. E lancia una sfida: Van Gogh parla oggi alla pittura di figurazione contemporanea? La risposta è ovviamente affermativa.

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Laying Eyes

Milano torna in “zona gialla” e le gallerie riaprono dopo l’ultimo periodo di lockdown. Tra queste, la Galleria Alessandro Albanese ne approfitta per inaugurare i nuovi spazi con la mostra Laying Eyes.