placeholder

Tra linguaggio formale e visivo – Il segno è l’esemplare parlato presso z2o project a Roma

Segno e parola, gesto pittorico e scrittura si articolano nella mostra Il segno è l’esemplare parlato di Mariella Bettineschi, Beatrice Pediconi, Maria Angeles Vila Tortosa, Simona Weller, a cura di Micol Veller Fornasa presso gli spazi di z2o project a Roma, come cromia di un racconto memoriale, forma significante del visibile esperita, raccolta e ricondotta nelle figure di un sistema linguistico dove l’impronta segnica e il lemma, citando Luis Marin «sono due specchi del linguaggio e dell’immagine che si identificano immediatamente nell’opera».

placeholder

Pistoletto – La Pace Preventiva

Il labirinto è per tutte le culture simbolo di viaggio e trasformazione personale, di dualità mostro-virtù, del Minotauro che si cela in ogni persona. Bisogna essere pronti a scoprire un labirinto formato dal progressivo srotolarsi di cartoni ondulati sull’intera superficie, delle barriere fisiche, muri ideologici, porte aperte o chiuse che rendono difficile l’orientamento da parte di chi lo abita. Bisogna sviluppare la capacità di districarsi in questo percorso al fine di raggiungere la virtù e allontanarsi dal mostro attraverso un labor intus, un lavoro interiore.

placeholder

L’essere e il divenire raccontati da Mariella Bettineschi

Dirompenti e disarmanti, catturano lo sguardo per l’incredibile potenza eversiva generando un misterioso effetto perturbante, gli icastici ritratti elaborati da Mariella Bettineschi ne L’era successiva, la serie che potrebbe indentificarsi come il filo d’Arianna di un articolato percorso artistico, e che difatti dà il titolo alla mostra ospitata dalla z2o Sara Zanin. Attraverso un’esaustiva selezione di opere, “L’era successiva e altri racconti” abbraccia – con l’efficacia di una piccola ma significativa antologica – oltre un quarantennio di sperimentazioni condotte dall’artista bresciana, restituendo il profilo di una personalità autentica e intensa, sempre credibile in ogni fase della sua produzione.

placeholder

Iginio De Luca Tanti auguri e saluti

Da Marina Bastianello Gallery, fino al 12 marzo, Iginio De Luca ha realizzato una mostra, a cura di Pietro Gaglianò, che formalizza l’equilibrio tra individuo e comunità, comunicazione e controllo. Opere piene di significato, stratificate, che racchiudono suoi lavori storici, perfettamente aderenti allo spazio espositivo veneziano.

placeholder

Blu policromo da A Pick Gallery

All’inizio del Novecento Vasilij Kandinskij aveva portato a tal sintesi la pittura da renderla una sinfonia esprimentesi attraverso i colori puri, scevri dall’imitazione delle forme del mondo reale. In tale ottica si era concentrato su pochi colori essenziali, che restituivano un mondo di sentimenti e sensazioni interiori. Il blu esprimeva per lui tranquillità, e tanti sono gli artisti che nell’ultimo secolo ne hanno fatto largo uso, con suggestioni che vanno dalla figura all’astrazione.

placeholder

Odds, rarities and B-sides, videoart exhibition

Una rassegna di videoarte, a cura di Nicoletta Provenzano, intesa come un flusso randomico, un percorso tra il passato e il presente, tra la natura e i suoi cambiamenti climatici, tra temporalità e spazialità, tra atti linguistici e fluttuazioni oniriche, corpo e relazioni

placeholder

Antoni Tàpies “Segno, Memoria, Materia”

Antoni Tàpies torna a Milano, dopo l’ultima rassegna antologica che lo aveva visto protagonista a Palazzo Reale nel 1985. Dal 10 febbraio al 31 marzo 2023, la Galleria Gracis, ospita un’esposizione in occasione del centenario della nascita dell’artista, Leone d’oro per la pittura alla 45º Biennale Internazionale d’Arte del 1993. La mostra comprende 23 opere, che ricostruiscono la panoramica della sua produzione creativa dal 1959 al 2006. La curatela è stata affidata a Luca Massimo Barbero.

placeholder

Fuori posto, ma al posto suo.

A Palazzo Boncompagni le impertinenze di Aldo Mondino. La dimora familiare di Gregorio XIII apre le porte al pubblico ospitando un nucleo ristretto, ma accuratamente scelto, di lavori del maestro torinese.