Cecilia Andrews - Andrea Carreño

Andrea Carreño e Cecilia Andrews. Il Tempo Abitato

La Galleria Matria ospita la prima mostra congiunta in Italia delle artiste Andrea Carreño e Cecilia Andrews fino al 16 marzo. Carreño presenta nuovi dipinti e collage, mentre Andrews esporrà sculture di teste create appositamente per l’occasione.

“L’uomo vive nel tempo, nella successione del tempo, e il magico animale nell’attualità, nell’eternità costante.”  Queste parole di Jorge Luis Borges riportano alla mente la complessità dell’esistenza umana e della sua relazione con il concetto di tempo. In un mondo in cui tutto sembra muoversi a una velocità sempre maggiore, è fondamentale fermarsi a riflettere su come abitiamo il nostro tempo. Vivere nel tempo significa essere consapevoli della propria transitorietà, della nostra limitata presenza in questo mondo. È un invito a contemplare la successione degli eventi e dei momenti che compongono la nostra esistenza, a dare valore alle esperienze che ci formano e definiscono. È un invito anche a comprendere che il tempo non è solo una fredda successione di ore e giorni, ma un elemento che plasmerà la nostra identità e il nostro destino. L’attualità ci richiama all’importanza di cogliere il momento presente, di essere consapevoli delle emozioni, dei pensieri e delle azioni che stiamo vivendo. Abitare il proprio tempo significa quindi trovare l’equilibrio tra consapevolezza del passato e attenzione al presente, tra visione a lungo termine e azione immediata. Significa riconoscere la propria individualità, ma anche essere parte di un tessuto più ampio, di una società e di un universo in costante mutamento. In un’epoca in cui la frenesia e superficialità sembrano dominare il mondo, abitare il proprio tempo diventa una sfida e un’opportunità. È la possibilità di trovare il senso e la pienezza della propria esistenza nel mezzo del caos e dell’incertezza. È la capacità di trasformare ogni istante in un’occasione per crescere, imparare e scoprire nuove possibilità. È la consapevolezza che, nonostante le nostre limitazioni e le nostra fragilità, siamo chiamati a vivere appieno il dono del tempo che ci è stato concesso. 

Le due artiste, con approcci visivi distinti, esplorano elementi comuni nelle loro opere. Le sculture di Andrews si intrecciano con i dipinti e i collage di Carreño, evocando l’idea di tessere ricordi e connessioni profonde con il passato. La mostra “Il tempo abitato” non solo esplora la materialità, ma anche il concetto di essere presenti in un luogo fisicamente, emotivamente ed immaginariamente. Il concetto di abitare diventa un atto esistenziale che mette in evidenza la connessione profonda tra l’essere umano e l’ambiente circostante, esplorando l’essenza della nostra relazione con il mondo e la costruzione di ricordi duraturi. Questa mostra celebra non solo la maestria individuale di Carreño e Andrews, ma mette anche in evidenza la convergenza di due mondi creativi. Dalle costruzioni della memoria di Carreño all’esplorazione astratta di Andrews, i visitatori avranno l’opportunità di immergersi in un dialogo tra lo spazio interiore e l’emozione umana.

Galleria Matria
Via Melzo 34, 20129 Milano
fino al 30.03.2024
Orari di visita: Da martedì a sabato 11:00/13:00 – 15:00/19:00
info@galleriamatria.it