Endecameron 20 digital edition, giorno #6

22 luglio 2020

Il sesto giorno di residenza virtuale Endecameron 20 digital edition propone alle ore 12 il Dialogo di Mezzogiorno con il videoartista Marcantonio Lunardi, al quale è stata assegnata la Stanza del Criminale, e il critico d’arte Ludovico Pratesi. 

Dopo un primo percorso di approccio al video creativo, Lunardi sente la necessità di confrontarsi con le tecniche cinematografiche e con una narrazione visiva più articolata. Inizia così a interessarsi, come regista, alla narrazione sociale e politica in Italia realizzando documentari per conto di enti pubblici e organizzazioni non governative. Alla ricerca di un diverso sguardo sul reale, si spinge verso il cinema sperimentale e la videoarte. Le collaborazioni instaurate negli anni lo hanno portato alla realizzazione di numerose opere esposte in prestigiose istituzioni internazionali.

«Il mio progetto, che nasce dalla costruzione filmica di The perfect human (1967) di Jørgen Leth, rifletterà sui crimini pandemici cioè su tutti quei gesti e quelle azioni che in periodo di pandemia sono stati considerati, e lo sono tutt’oggi, non adeguati alla convivenza tra cittadini per svariati motivi, non ultimi quelli legati alla sicurezza sanitaria. Una narrazione videoartistica in bianco e nero che si sovrapporrà a quella antropologica diventando osservatori dei criminali pandemici.» Marcantonio Lunardi 

Alle 19 invece è prevista l’Apertura della Stanza dell’Acqua assegnata all’artista Paola Michela Mineo. La Stanza dell’Acqua è l’unico punto del Castello dove però quest’acqua, dove il Castello ‘galleggia’, affiora in superficie, in una vasca trapezoidale che lascia filtrare dal basso l’acqua piovana raccolta nella pancia del Castello. C’è naturalmente in questa presenza dell’acqua una complessità di elementi: quello più rilevante è che, se il Castello ha la forma di uno scorpione, questo affiorare dell’acqua è forse un omaggio alla natura scorpionesca e acquatica che abita il Castello roccioso. Anche qui notiamo la molteplicità di messaggi che contiene questa costruzione, nella sua identità ibrida che implica l’essere una cosa e il suo opposto, l’acqua e la roccia. E anche qui, come nella Corte Grande, se alziamo gli occhi vediamo il cielo, a creare una continuità senza mediazione tra il mondo sotterraneo da dove viene l’acqua, la superficie (questa volta d’acqua e non di terra), e il cielo.

Endecameron 20 digital edition 

17-26 luglio 2020 | www.endecameron.it

Link per partecipare al Dialogo di Mezzogiorno: https://www.endecameron.it/event-details/dialogo-di-mezzogiorno-con-marcantonio-lunardi-e-ludovico-pratesi

Link per partecipare all’Apertura della Stanza dell’Acqua: https://www.endecameron.it/event-details/apertura-della-stanza-dellacqua