Endecameron 20 digital edition, giorno #10

26 luglio 2020

Siamo arrivati al decimo e ultimo giorno di residenza virtuale ed Endecameron 20 digital edition propone alle ore 12 il Dialogo di Mezzogiorno con lo scrittore Francesco Dimitri, al quale è stata assegnata la Stanza dello Sciamano, e l’antropologa Cristina Cenci ideatrice, insieme al marito Enrico Pozzi, di Endecameron.

Francesco Dimitri vive a Londra, dove è arrivato, attraverso Roma, dal profondo Sud Italia. La sua opera è stata definita sia in termini di realismo magico che di fantastico. Ha pubblicato otto libri in italiano prima di iniziare a scrivere in inglese. Il suo primo romanzo italiano è diventato un film, con Nicolas Vaporidis e Primo Reggiani. Scrive anche nonfiction, guardando al modo in cui interagiscono realtà e immaginazione, razionalità e meraviglia. Il suo ultimo romanzo è The Book of Hidden Things, in uscita in Italia nel 2021 come Il Libro Delle Cose Nascoste. Il suo ultimo libro di nonfiction è stato tradotto da Rizzoli come Il Potere della Meraviglia, ed è un viaggio al cuore di meraviglia e stupore.

Dimitri aveva già partecipato alla prima edizione di Endecameron, nel 2018, ispirata al racconto di E. A. Poe “La Maschera della Morte Rossa”. Insieme ad altri nove artisti, tutti reclusi e protetti dalle mura del Castello, aveva affrontato La Morte Rossa cercando modi e parole per tenere fuori il male. 

Quest’anno, in accordo con la Stanza del Castello che gli è stata assegnata, ha posto al centro della sua riflessione la figura dello sciamano che cambia identità attraverso maschere e pelli. Allo stesso modo, le parole che usiamo sono maschere e pelli di altro tipo, creano la nostra identità e come la creano, la possono cambiare. Dimitri ha scritto a mano una serie di cinque testi brevi dal titolo Incantamenti che, letti a voce alta,  diventano altrettante maschere fatte di parole e consentono di cambiare identità, e partecipare per un momento a un mondo più che umano.

«Gli Incantamenti sono formule fatte per essere pronunciate a voce alta. La parola su carta è lettera morta. La parola quando viene letta silenziosamente respira di nuovo. Ma la parola torna davvero in vita, magica, potente, forte, quando viene pronunciata a voce alta, quando diventa parte del corpo di chi la pronuncia, quando scuote la laringe, fa tremare la lingua, dà forma compiuta all’aria. Pronunciando un Incantamento a voce alta, potremo avere per un istante – forse, chissà – l’esperienza di uno sciamano. Se abbiamo fortuna, se il momento è giusto, potremo catturare l’esperienza del corvo, l’esperienza dell’orso. Potremo trasformarci.» Francesco Dimitri

Alle 19 invece gli artisti si riuniscono virtualmente e per l’ultima volta nella Stanza del Limbo, lì dove tutto è cominciato, in vista del finissage di domani 27 luglio. Giorno in cui il pubblico vedrà materializzarsi per la prima volta nelle sale reali del Castello le opere prodotte dagli artisti a distanza, assistendo alla riconciliazione tra i due piani, quello reale e quello virtuale. 

Endecameron 20 digital edition 

17-26 luglio 2020 | www.endecameron.it

Link per partecipare al Dialogo di Mezzogiorno: https://www.endecameron.it/event-details/dialogo-di-mezzogiorno-con-francesco-dimitri-e-cristina-cenci

Link per partecipare alla Chiusura del Limbo: https://www.endecameron.it/event-details/brainstorming-finale-e-chiusura-del-limbo