Driant Zeneli, Those who tried to put the rainbow back in the sky - video HD, 2012, 07'50''

ÜberMauer la nuova edizione di BAM – Biennale Arcipelago Mediterraneo

Da oggi fino al 8 dicembre a Palermo si svolgerà la seconda edizione di BAM-Biennale Arcipelago Mediterraneo: un festival internazionale di teatro, musica e arti visive dedicato ai popoli e alle culture dei Paesi che si affacciano sul mare, incentrato sulle tematiche dell’accoglienza e del dialogo. Palermo continua così a portare avanti la sua visione etica e culturale di laboratorio sociale tra i più importanti del Mediterraneo. 

Apertura, accoglienza e unione, sono questi alcuni dei temi centrali attorno ai quali nasce e si sviluppa BAM, che vede ancora una volta il capoluogo siciliano in prima linea come città-modello di un luogo d’incontro e di scambio. La Biennale animerà e coinvolgerà tutte le realtà interculturali cittadine e non necessariamente solo spazi dedicati all’arte e alla cultura, con un core program a cura della Fondazione Merz, di European Alternatives al fianco dei quali si svilupperanno eventi e sinergie con il territorio grazie all’iniziativa BAM – Palermo.

Tantissime location sparse nel centro storico di Palermo, faranno da basi a un grande evento diffuso all’insegna della contaminazione, del dialogo, capace di abbracciare i popoli del mondo, attraverso esperienze ricche di significato provenienti da: Turchia, Germania, Olanda, Iraq, Gran Bretagna, Cuba, Palestina, Libano, Messico, Cile, India, Iran, Israele e Albania. Nel titolo di questa seconda edizione ÜberMauer, parafrasando il nietzschiano Übermensch, c’è già l’invito all’unione e alla condivisione, a quella necessità di apertura verso l’altro, andare dunque oltre ogni muro – non a caso il mese di inizio della Biennale è stato scelto per ricordare la caduta del muro di Berlino avvenuta il 9 novembre del 1989 – ripensando il modello dell’“io sono persona” che si declina in “io sono comunità”. A tal proposito, il logo di quest’anno è proprio una taurocatapsia minoica che introduce già visivamente l’idea di una città come Palermo che prende il toro per le corna. In questa officina di idee e diffusione sociale, la Biennale promette di vivere la città come centro di attrazione culturale diffuso. L’edizione di quest’anno si arricchisce della partecipazione di Transeuropa Festival, uno dei festival artistici e politici transnazionali più longevi d’Europa. Fondato nel 2007 a Londra, Transeuropa si svolge ogni due anni in una città europea diversa. Dopo Belgrado (2015) e Madrid (2017), l’edizione del 2019 approderà a Palermo in collaborazione con BAM – Biennale Arcipelago Mediterraneo, a testimonianza dell’impegno della città sui temi dell’accoglienza e del dialogo. Tra le tante iniziative, la mostra multimediale, New Unions, di Jonas Staal e il teatro sociale di Milo Rau, con il live-act Il Nuovo Vangelo. La Fondazione Merz porterà in scena18 artisti internazionali, italiani e del territorio che hanno elaborato progetti site-specific, costruiti ad hoc per la città di Palermo. Artisti come Alfredo Jaar, Shilpa Gupta, Shirin Neshat, Damián Ortega, Emily Jacir, Michal Rovner, Driant Zeneli, Patrizio Di Massimo, Claire Fontaine, Gili Lavy, Francesco Arena, Zena el Khalil Giuseppe Lana, occuperanno una decina di spazi pubblici, non necessariamente legati al mondo dell’arte, sottolineando ancora una volta l’apertura e la voglia di coinvolgimento e sinergia alla base dell’iniziativa. A questi si affiancheranno artisti del territorio che per l’occasione apriranno i loro studi, così come verranno coinvolti oltre 60 soggetti che si occupano di cultura a Palermo.
ÜberMauer re-interpreta e unisce attraverso l’arte nelle sue varie declinazioni i luoghi chiave della città, rispettandone i tempi storici e mettendo in comunicazione presente, passato e futuro in una prospettiva di cambiamento graduale che, per citare Walter Benjamin, ci aiuta a rendere “familiare ciò che è straniero e straniero ciò che è familiare”. D’altra parte, l’arte pubblica ha la capacità e il compito di trasportare l’immaginazione collettiva verso nuovi orizzonti, attirando l’attenzione verso temi importanti per il vivere comune. 

Palermo continua così a portare avanti la sua visione etica e culturale di laboratorio sociale tra i più importanti del Mediterraneo.

BAM – Biennale Arcipelago Mediterraneo

6 novembre – 8 dicembre 2019
Palermo, sedi varie