La collezione permanente della Pinacoteca Tabusso, sita nel cuore della Val di Susa, conserva oltre cento opere di artiste e artisti contemporanei piemontesi, dal secondo dopoguerra ad oggi. Architetture naturali dell’invisibile è la sua dodicesima mostra temporanea, dedicata a Tino Aime (Cuneo 1931 – Gravere 2017) e Gino Balzola (Torino, 1927-1983), due artisti del territorio che hanno dedicato la propria ricerca artistica alla tradizione montana.
La mostra si presenta come un dialogo nato da quel vivere assorto, permeato da un meditato e interiorizzato naturalismo, scandito dal fascino delle alte vette, scrive il critico d’arte Angelo Mistrangelo. I due pittori raccontano, ognuno da una prospettiva diversa, la natura e la cultura dell’area alpina.
Tino Aime, attraverso un gioco di chiaroscuri, rimanda a un immaginario fiabesco dominato da paesaggi notturni di case innevate immerse nel silenzio e illuminate unicamente dalla luna o dal cielo stellato. I suoi dipinti trasportano l’osservatore in una dimensione introspettiva di calma e solitudine che si adatta perfettamente allo spirito della montagna. Gino Balzola dedica invece una particolare attenzione alle abitazioni montane e, concentrandosi quasi esclusivamente sulla loro architettura, tralascia volutamente il cielo e l’ambiente circostante. L’artista colloca le sue baite in una dimensione neutra dislocata dal contesto naturale del paesaggio alpino. Il legno e la pietra, i materiali primari utilizzati per la costruzione delle case, diventano gli unici elementi che rimandano al contesto montano.
La produzione artistica dei due pittori non è rivolta esclusivamente al paesaggio antropizzato ma presenta numerosi disegni, incisioni e acquarelli sulle piante della montagna, in particolare sulle betulle e sui salici. L’interesse nei confronti di questi esseri viventi, fondamentali per la sopravvivenza dell’essere umano nell’ambiente montano, si trasforma nello studio di radici e rami, dalle differenti e curiose forme.
Sabato 17 giugno verrà presentata, negli spazi della Pinacoteca Tabusso, Fra le rocce. Storie e immagini di montagna, a cura di Giorgio Enrico Bena, una antologia di racconti ispirati agli scatti fotografici di Gino Balzola.