TEDCircles sbarca a Roma

Il 24 ottobre arriva a Roma il primo TEDCircles ospitato dall’agenzia di comunicazione specializzata in cultural media e behavioural marketing xister per riflette sulla trasformazione tecnologica con alcuni dei protagonisti del nostro tempo.

TEDCircles è una piattaforma aperta di piccoli gruppi che si incontrano per conversazioni su diverse idee. Organizzati da volontari, questi incontri settimanali o mensili ci danno la possibilità di sognare e di discutere. Ogni TEDCircles è unico e tutti sono virtualmente connessi attraverso la piattaforma TEDCircles, consentendo alle conversazioni locali di raggiungere una scala globale. La missione è dunque quelle di approfondire temi importanti per la società condividendo idee nuove, o già raccontate e disponibili sulla piattaforma TED.com, con la prospettiva di generare azioni sul territorio in risposta alle varie questioni affrontate. I TEDCircles sono quindi aperti a coloro i quali vogliano prendere parte a tali conversazioni apportando la loro esperienza e il loro pensiero in un approccio ancora neutrale, ma più attivo e quindi di impatto. TED sta conducendo un progetto pilota da settembre a novembre 2019 per dare forma al funzionario del lancio dei TEDCircles da gennaio 2020.

The xister sessions 2020 – appuntamenti dedicati all’incontro tra creatività contemporanea e innovazione tecnologica – inaugurano una nuova stagione per xister, l’agenzia creativa digital del gruppo Reply, che recentemente ha cambiato la sua sede storica dal cuore di Trastevere al centro di Porta Portese. Punto di riferimento della creatività nazionale, xister, fondata 18 anni fa da Enzo Abbate, Riccardo Zamurri e Sarah Grimaldi, fonde tre nature, quella culturale strettamente connessa ai fenomeni emergenti, quella digitale da sempre motore di ogni suo progetto, quella aumentata grazie al gruppo Reply di cui fa parte. Le xister sessions 2020 celebrano un nuovo inizio e raccolgono alcuni dei protagonisti del nostro tempo, tra sperimentatori, creativi, tech experts e artisti mescolandoli gli uni agli altri.
Lo spazio in Via Giovanni da Castel Bolognese diventa così una piazza aperta a tutti dove incontrarsi per riflettere sulle trasformazioni tecnologiche in atto, tra sfide e scommesse. 
Il primo appuntamento è per il 24 ottobre quando xister, in qualità di partner, ospiterà il primo TEDCircles in Italia dal titolo “Digital Humanities”, organizzato da TEDxRoma, con esperti e pensatori del mondo della comunicazione e dell’intrattenimento che anticiperanno il tema al centro del prossimo TEDx Roma 2020: “Third self”.
Intervengono Paolo Benanti esperto di etica delle tecnologie e bioetica,  Fabrizio Renzi Direttore tecnologia innovazione e ricerca IBM Italia, Andrea Febbraio imprenditore di start-up digitali, Roberto Faenza scrittore, professore e regista affermato, Fulvio Risuleo giovane regista recentemente premiato alla Semaine de la Critique al Festival di Cannes, Laura Margheri ricercatrice esperta di biorobotica, moderano il giornalista cinematografico Nicola Roumeliotis e lo scrittore Daniele Rielli.
Dopo la prima rivoluzione digitale, che ha portato l’uomo a essere connesso alle macchine e a osservare una nuova modalità della propria capacità di interazione (Second Self), siamo già dentro l’era in cui una nuova dimensione sta sfidando l’uomo, che appare molto più oggetto che protagonista della trasformazione digitale della propria specie.  Una trasformazione che aumenterà esponenzialmente la percezione del sé, così da condurre l’essere umano a esplorare nuove sensazioni e diverse interazioni simultanee che lo avvicineranno, o forse lo allontaneranno, dal proprio mondo esterno. Sarà un “terzo sé” lo specchio del futuro, in cui intelligenza artificiale, realtà aumentata e genomica concorreranno a rappresentare una nuova società sicuramente più complessa del passato? Ma sarà anche più evoluta? In tale scenario molte sono le questioni aperte a cui scienziati, filosofi e grandi aziende sono chiamati a rispondere. Il primo TEDCircles di Roma darà spazio a personalità visionarie, capaci di raccontarci il futuro con immaginazione, a volte non lontana dalla realtà. Divulgatori culturali, registi, attori, produttori cinematografici e anche esperti di tecnologie esponenziali, imprenditori del settore e filosofi spiegheranno quali sono i rischi e i vantaggi della trasformazione digitale della nostra specie raccontando la loro risposta rispetto al senso di responsabilità nel prendere parte con le loro storie al delicato processo di creazione della società del futuro. Come cambieranno le nostre emozioni, i nostri pensieri, quali saranno le nostre nuove debolezze e aspirazioni nella terza dimensione umana? Quale sarà il nuovo rapporto tra il pensiero critico, motore di tutti i cambiamenti della storia umana, e le macchine? Siamo pronti alle trasformazioni di questa nuova era? INFO sull’accesso sul nostro evento.