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Gli archivi di Emanuele Cavalli e l’invenzione della Scuola romana

Per la prima volta a Emanuele Cavalli viene dedicata una mostra importante in un museo pubblico italiano, la Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea di Roma. Un risarcimento tardivo per il pittore, pugliese di origine e romano per apprendistato e vocazione, ingiustamente dimenticato dalle grandi narrazioni del Novecento pittorico. A partire dalla donazione del suo archivio personale a opera della figlia Maria Letizia Cavalli e in stretto dialogo con i documenti e gli scritti, la GNAM propone un intrigante percorso espositivo, a cura di Manuel Carrera, che ricostruisce la pittura di Cavalli negli anni in cui nasceva la Scuola romana, analizzando la sua figura in rapporto agli amici artisti accanto ai quali lavorava, in primis Capogrossi, Pirandello, Melli e Carena

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Emanuele Cavalli: gli anni di Anticoli Corrado

La mostra, ideata in continuità con le esposizioni in corso presso la Galleria Nazionale d’Arte Moderna e il Museo Laboratorio di Arte Contemporanea, indaga alcuni aspetti della ricerca fotografica di Emanuele Cavalli,…

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Diverse Solitudini | Giuseppe ed Emanuele Cavalli

Senigallia Città della Fotografia presenta la mostra “Diverse Solitudini Giuseppe ed Emanuele Cavalli fotografi“, a cura di Angela Madesani, dal 3 maggio al 20 giugno 2021 a Palazzo del Duca,…