Chi ci è stato lo sa: Lecce è una città straordinariamente affascinante.
L’alternarsi di monumenti di epoca romana e palazzi del Seicento, le ampie terrazze, le chiese barocche, il biondo calore della pietra locale, ogni angolo della città gode di un’atmosfera inconfondibile.
Palazzo Tamborini Cezzi è solo uno dei molti capolavori nascosti tra le vie del suo centro storico. Fatto costruire da Giacomo Mele verso la metà del Cinquecento, il palazzo fu poi ultimato in epoca Barocca con particolare attenzione all’ornamento. Gli interni vennero ripensati in epoca ottocentesca mescolando eclettismo e attenzione alle arti applicate del Liberty, elementi neoclassici e motivi moreschi dal gusto arabeggiante, tipici della Terra d’Otranto.
In questa cornice, è possibile visitare fino al 26 agosto la terza edizione di Palai, rassegna di arte contemporanea a cadenza annuale che dal 2021 porta a Lecce l’opera di artisti provenienti da tutto il mondo.
La mostra si sviluppa tra il cortile a pianta rinascimentale che testimonia la storia del palazzo e il piano nobile caratterizzato da sale affrescate in stile pompeiano. Qui, dipinti, sculture, opere su carta, ma anche oggetti, sculture simili a utensili e lampade si fondono con il carattere domestico del palazzo.
Il progetto si propone come una preziosa occasione di collaborazione tra attività commerciali del settore dell’arte contemporanea. Lecce, città storicamente feconda e culturalmente raffinata, rappresenta ancora un’isola al di fuori del sistema: Palai si rivolge infatti a gallerie storiche ed esordienti di tutto il mondo con un format estraneo alle logiche di mercato delle tante fiere di settore. Il risultato è una mostra collettiva che trae la propria forza dal genius loci e dell’eterogeneità delle opere esposte.
L’edizione 2023 è organizzata dalla galleria parigina Balice Hertling in collaborazione con l’ADSI, Associazione Dimore Storiche Italiane. Nella realizzazione sono state coinvolte undici gallerie internazionali: L 15 Orient, New York; Amanita, New York; Balice Hertling, Paris; Barbara Weiss, Berlin; Bel Ami, Los Angeles; Delgosha, Tehran; Ermes Ermes, Roma; Hua International Beijing / Berlin; Isla Flottante, Buenos Aires; LC Queisser, Tbilisi; Amanita, New York; Tara Downs, New York.
Le gallerie hanno rispettivamente presentato l’opera di trentacinque artisti: Ljiljana Blazevska; Francesco Cima, Leonardo Meoni, Daniele Milvio; Camille Blatrix, Xinyi Cheng, Morgan Courtois, Enzo Cucchi, Owen Fu, Kayode Ojo, Puppies Puppies (Jade Guanaro Kuriki-Olivo), Shabahang Tayyari, Zhi Wei; Cay Bahnmiller, Jannis Marwitz; Tolia Astakhishvili, Thea Gvetadze, Nino Kapanadze, Ser Serpas; Jiang Cheng, Kim Farkas, Tsai Yun-Ju; Milano Chow, Julien Monnerie; Yalda Afsah, Ali Ansari, Haydeh Ayazi, Mina Masoumi, Mostafa Sarabi; Behrang Karimi; Alfredo Aceto, Vivian Caccuri, Chen Dandizi, Rafael Domench, Jenkin van Zyl; Ana Prata.
Palazzo Tamborino Cezzi si trova in via Paladini, 35, Lecce.
La mostra è aperta tutti i giorni fino al 26 agosto 2023, visitabile dalle ore 14.00 alle ore 20.00 e su appuntamento.
Per informazioni: info@palaiproject.it