Online il bando per la Capitale italiana della Cultura 2021

Proseguendo quanto affermato nella nuova riforma del MIBACT firmata la scorsa settimana dal ministro Franceschini ed in linea con la sua volontà di far rientrare il turismo all’interno del suo dicastero, è online sul sito del Ministero per i Beni e le Attività Culturali e per il Turismo il bando per la Capitale italiana della Cultura 2021.

La Capitale italiana della Cultura, istituita nel 2014 dal primo mandato Franceschini, ha tra gli obiettivi quello di sostenere, incoraggiare e valorizzare l’autonoma capacità progettuale e attuativa delle Città, affinché venga recepito in maniera sempre più diffusa il valore della leva culturale per la coesione sociale, l’integrazione, la creatività, l’innovazione, la crescita e lo sviluppo economico. “Dal 2014 – sottolinea il Ministro per i beni e le attività culturali e per il turismo, Dario Franceschini – da quando abbiamo avuto l’idea di  istituire anche in Italia il titolo di Capitale della Cultura, ogni edizione ha avuto effetti concreti e positivi sullo sviluppo turistico e sulla fruizione del patrimonio culturale materiale e immateriale dei territori e delle città vincitrici”.
Il titolo di “Capitale Italiana della Cultura” è conferito per la durata di un anno e la Città vincitrice riceverà un milione di euro. Negli anni precedenti il titolo è stato assegnato alle Città di Cagliari, Lecce, Perugia, Ravenna e Siena nel 2015; Mantova nel 2016; Pistoia nel 2017, Palermo nel 2018. Parma sarà la Capitale italiana della Cultura per il 2020.
Possono partecipare al bando i Comuni, le Città metropolitane e le Unioni di Comuni che non abbiano partecipato alla selezione per la «Capitale italiana della cultura» per gli anni 2018 e 2020.
Entro il 16 dicembre 2019 le città che desiderano candidarsi possono presentare una manifestazione di interesse, sottoscritta dal Sindaco, riportando i dati richiesti dalle linee guida allegate al bando. Il bando è consultabile su www.beniculturali.it/capitaleitalianadellacultura2021.