Nello scorrere dei miei ricordi, importante evento espositivo da noi documentato, è la mostra a Pescara nell’aprile ‘77 di Francesco Lo Savio alla Galleria Pieroni, quale omaggio ad un giovane artista prematuramente scomparso, e le poche opere esposte sono idee rimaste quale comunicazione coinvolgente di un possibile estetico immaginario.
In contemporanea, altrettante emozioni sono scaturite dalla originale performance ideata dall’artista Franco Summa sulla spiaggia di Pescara con la disposizione di 24 cavalletti con tele bianche per realizzare Un arcobaleno dipinto sul mare. Le tele, diversamente colorate, sono il risultato di un gesto di simpatia e adesione con cui 24 invitati e improvvisati “pittori” hanno voluto ritrovare insieme a Summa, una dimensione fantastica della realtà collettiva e ambientale nelle tele dipinte quale presenza irreale di un arcobaleno sul mare, ma anche come presagio di un evento straordinario.
Come straordinari e improvvisati “pittori” sono stati Pierre Restany, Cristian Stein, Tommaso Trini, Alessandro Mendini, Franco Raggi, , Alfredo Di Laura, Giuseppe Rosato, Rolando Alfonso, Mary Menè, Cesare Manzo, Nazareno Noia, Almerico De Angelis, Paola Navone, Umberto Sala, Guido Giancaterino, Gabriella Albertini, Antonio Di Fabrizio, Lucio Zazzara, Cristina Fiorani, Ilvi Capanna, Sergio Pacini, Cesare Miceli, Antonio Marchetti, Gabriella Di Censo.