The Armory Show 2020. Foto Roberto Sala

The Armory Show acquisita da Frieze London

Frieze ha acquistato l’Armory Show di New York e sta per acquistare anche Expo Chicago. I due eventi sono tra le fiere d’arte indipendenti più visitate negli Stati Uniti.
Non si conoscono i termini delle offerte ma entrambi gli eventi continueranno a operare con i loro marchi esistenti e manterranno i loro team attuali.

Le acquisizioni rappresentano un gran colpo per Frieze, che già gestisce fiere a Londra, New York, Los Angeles e Seoul. Frieze, nata nel 2003 come fiera gestita dall’omonima rivista londinese, fa parte ora del gruppo sportivo, della moda, degli eventi e dei media IMG, la cui società madre è Endeavor.

L’Armory Show ha preso il nome dal primo edificio dove è nata nel 1913 come International Exhibition Art Show, dopo diverse vicissitudini, nel 1994 diventa la Gramercy International Art Fair con sede nel Gramercy Park Hotel; da allora si è ampliata, passando per i Pier sul fiume Hudson, fino all’attuale sede nel Jacob Javits Center sul lato ovest della città. Expo Chicago è invece nata da Art Chicago, fondata nel 1980; la nuova fiera è nata dalle sue ceneri nel 2012.

Frieze attualmente gestisce già la propria fiera d’arte a New York Hudson Yards; Chicago rappresenta un mercato completamente nuovo per l’organizzatore della fiera.

Le acquisizioni gemelle arrivano dopo poco più di un anno quando, il concorrente di Frieze, Art Basel, che già gestiva fiere annuali a Basilea, Miami e Hong Kong, ha annunciato il lancio del suo nuovo evento Paris+ al Grand Palais spodestando la storica fiera d’arte francese FIAC.

Roberto Sala

Editore, graphic designer e fotografo d’arte, dal 2012 è docente di Metodi e tecniche dell'arte-terapia presso l'Accademia di Brera nel corso di laurea specialistica di Teorie e pratiche della terapeutica artistica. Direttore della casa editrice Sala Editori specializzata in pubblicazioni d’arte e architettura, affianca alla professione di editore quella di grafico, seguendo in tempi recenti l’immagine coordinata delle più importanti manifestazioni culturali della città di Pescara fra le quali si segnalano: Funambolika e Pescara Jazz. Dal 1992 è Art Director della Rivista Segno per la quale dal 1976 ha ricoperto diversi ruoli e incarichi. Dal 2019 è Direttore Editoriale di Segnonline per il quale traccia la linea politica e di sviluppo del periodico. roberto@segnonline.it