Mustafa Sabbagh è riconosciuto come uno dei 100 fotografi più influenti al mondo. La sua opera d’altissima caratura trova il suo principio più profondo, la sua radice più organica in un intelletto creativo e poetico di purezza adamantina. La profonda modernità, cui Sabbagh approda, affonda senza tradimenti nel tempio della Bellezza e, parafrasando Mallarmé, negli “arcani rivelati” dei quali l’artista diviene appassionato officiante. Tanto più potente è l’opera sua, quanto più ci appare icastica, ardente, ignea, purificata. La sua attività immaginativa si amplia dalla celebre fotografia, che a volte pare scolpita nell’onice, alla sapiente produzione scultorea ed installativa, sempre sortendo esiti d’eccezionale coerenza e di lucida esattezza. Se, come sosteneva Leonardo da Vinci, la luce non può mai cacciare del tutto l’ombra, Mustafa Sabbagh è l’artefice di universi immaginativi slittanti e duplici, aspri e sacri, tormentosi e lenienti, intessuti della bellezza d’ombra del Notturno e di visioni dalla più abbacinante purità ialina.
Ho avuto il piacere di dialogare con lui d’arte e di vita.
Concentrico Art | La mostra con un tempo
Carpi è protagonista, sino al 24 luglio, del Concentrico Festival, diretto da Andrea Rostovi e Maddalena Caliumi e Chiara Pattacini alla produzione. Il festival rimette al centro la città e i suoi luoghi, anche quelli obliati, come accade con Concentrico Art, la mostra curata da Andrea Saltini.
Mustafa Sabbagh | SENZA TITOLO. PRODOTTO F
Mustafa Sabbagh e Casa della Memoria di Milano hanno presentato in occasione della Milano Art Week ‘Senza Titolo. Prodotto F’ aperta al pubblico e alla riflessione sino al 17 aprile prossimo.
Il corpo sfuggente e il nero di Mustafa Sabbagh al PhEST di Monopoli
Il 23 agosto è venuto a mancare il filosofo francese Jean-Luc Nancy. Si è fermato il suo corpo, con il quale a lungo aveva combattuto nelle forme intrusive della malattia…
“Station to Station”
Una mostra divisa tra due città, tra due regioni che per la prima volta si uniscono per dar luogo ad una mostra d’arte contemporanea in luoghi insoliti al mondo della cultura.
Trentatré Stelline
Il 21 gennaio 2020, a Reggio Calabria, la Commissione Scientifica di Palazzo Crupi – composta da Angela Pellicanò, Paola Miriam Russo e Valentina Tebala – inaugura questo primo progetto di…