Premio Massimiliano Galliani per il disegno under 35

Dopo la scomparsa di Massimiliano Galliani la famiglia ha reagito creando un associazione culturale al fine di promuovere la sua ricerca artistica e creare un Premio ad hoc.

La prematura scomparsa di Massimiliano Galliani, a soli 37 anni, ha spinto la famiglia dell’artista emiliano a costituire a Montecchio Emilia nel dicembre 2020 l’associazione culturale artMacs col fine di tutelare e promuovere la sua ricerca fondata sul disegno. Non è un caso, quindi, che l’attività di tale associazione si apra con il “Premio Massimiliano Galliani per il disegno under 35”, organizzato in partnership con ArtVerona.

Il 27 aprile, in occasione della Giornata Mondiale del Disegno, si terrà sulla nuova piattaforma digitale della fiera d’arte una giornata tematica dedicata, appunto, al disegno che sarà solo l’inizio di una serie di iniziative digitali organizzate in attesa della 16a edizione della manifestazione, in programma dal 15 al 17 ottobre 2021. Ed è proprio nei giorni della fiera sarà selezionato da una giuria professionale il miglior disegno realizzato da un artista under 35 tra quelli proposti dalle gallerie partecipanti. Al vincitore sarà conferito un premio acquisto del valore di 3.500 euro, arricchito da una mostra personale negli spazi di Casa Cavezzi a Montecchio Emilia (RE) – un palazzo del XII secolo, a pochi passi dall’atelier di Massimiliano Galliani – e da una pubblicazione dedicata. Il lavoro selezionato dalla commissione giudicatrice verrà acquisito dall’associazione con l’obiettivo ultimo di costituire nel tempo una raccolta del disegno contemporaneo.

Figlio di Omar Galliani e Laura Intilia, e fratello di Michelangelo Galliani, Massimiliano Galliani ha trovato nel disegno il suo linguaggio d’elezione- Con questo premio la famiglia intende non solo onorarne la memoria, ma anche dare un segnale forte di supporto alle giovani generazioni, trasformando un lutto doloroso in un’opportunità per artisti under 35 in Italia e nel mondo. Inoltre, presso la sede dell’associazione culturale artMacs sarà raccolta una parte importante del suo lavoro, accessibile al pubblico in occasione dell’esposizione periodica delle sue opere e per la consultazione di video, libri e cataloghi che illustrano il percorso dell’artista in relazione al contesto storico in cui è inserito. L’associazione promuoverà, inoltre, esposizioni temporanee rivolte soprattutto alla ricerca artistica giovanile nell’ambito del disegno, così come workshop, incontri culturali e presentazioni di libri e magazine. Per maggiori informazioni: artmacs.aps@gmail.com, www.artmacs.org.

Massimiliano Galliani nasce nel 1983 a Montecchio Emilia (RE). La sua formazione comprende il diploma in Scenografie per l’arte presso l’Istituto d’Arte Paolo Toschi di Parma, la laurea in Nuove Tecnologie per l’Arte presso l’Accademia di Belle Arti di Brera e il diploma in Regia Cinematografica presso NUCT, Nuova Università del Cinema e della Televisione di Roma. Fino al 2014 si dedica completamente alla video-arte, realizzando videoinstallazioni ed installazioni interattive come “Presepe Apparente”, “La Stanza di Santa Lucia”, “7 opere di Misericordia” e “Atramentum”, alcune delle quali presentate a Reggio Emilia in occasione di Fotografia Europea. Nel 2015 realizza, inoltre, il video “Il Racconto di Luigi Ontani”, presentato nella mostra “Luigi Ontani incontra Giorgio Morandi” (Casa-Studio di Giorgio Morandi, Grizzana Morandi, Bologna, 2015, a cura di Eleonora Frattarolo). Dal 2015 si dedica prevalentemente alla pittura e al disegno, allestendo la personale “LSDT – Le Strade Del Tempo”, a cura di Alberto Zanchetta, presso lo Spazioborgogno di Milano. La stessa serie, la cui origine è legata alle screpolature che circondano gli occhi della Gioconda, viene presentata sempre nel 2015 all’interno della Sinagoga di Reggio Emilia, in una mostra pubblica a cura di Alberto Zanchetta. Un suo dipinto è inserito, inoltre, nella collettiva “Acqua è”, ideata da Giampaolo Prearo e curata da Vera Agosti e Gianni Floris presso il Padiglione Aquae Expo Venice a Venezia. Dal 2016 l’artista comincia a lavorare sul tema del riflesso, dipinto ad olio su tela, ed espone parte delle opere in “Destrutturazioni” allo Spazio Gerra di Reggio Emilia, a cura di Alberto Mattia Martini. Nello stesso anno, alcune opere della serie “LSDT – Le Strade Del Tempo” vengono esposte nella collettiva “A Bigger Splash” presso la galleria Glenda Cinquegrana art consulting di Milano. Vincitore del Premio Speciale Spazio Testoni ad Arteam Cup 2016, nel 2017 tiene la personale “De Visu” presso lo Spazio Testoni di Bologna, a cura di Deianira Amico. Comincia inoltre un nuovo percorso dedicato al disegno a matita su carta con la personale “Creazione”, allestita presso i Musei Civici di Reggio Emilia, nella quale espone fogli figurativi a matita. Lo stesso studio sulla creazione lo porta alla personale “Le Mie Strade” presso la Casa del Rigoletto a Mantova, a cura di Francesca Baboni. Nel 2017 buona parte dei disegni viene esposta presso la Libreria Bocca di Milano, in una personale a cura di Vera Agosti. Partecipa inoltre alla fiera WopArt 2017 di Lugano con la galleria Spazio Testoni. Il 2018 parte da Roma con “L’altra faccia delle mie mani”, a cura di Vera Agosti, presso Interno 14, per poi proseguire a New York con l’esposizione di un autoritratto a matita, “Attraverso”, selezionato nell’ambito del Canova Prize 2018. Successivamente un’altra selezione di opere viene esposta dallo Spazio Testoni a Lugano per WopArt 2018 e la Galleria dell’Incisione di Brescia lo coinvolge nella collettiva “Di padre in figlio”. Sempre nel 2018 uno dei suoi autoritratti viene esposto all’interno dell’evento “Indart – Industries Join Art2”, presso l’Orangerie della Villa Reale di Monza, a cura di Samantha Ceccardi. Il 2019 comincia con alcuni nuovi disegni sul tema dell’Attraverso esposti a Casa Cavezzi di Montecchio Emilia (RE). Viene inoltre inaugurata la rotonda MO-EL dedicata alla sua città natale con l’installazione dal titolo “I segni di Montecchio Emilia”. Una sua opera sul tema del Po viene presentata nella collettiva “Binomi. Antico vs Contemporaneo”, curata da Alessandro Mescoli a Spilamberto (MO). Viene inoltre inaugurata a Modena, presso la presso la Chiesa di San Giovanni Battista, la collettiva “Nella mente di chi guarda”, a cura di Marco M. Coltelleci, Laura Solieri e Alessandro Mescoli. Con la galleria Salamon Fine Art di Milano partecipa a WopArt 2019 a Lugano. Nel 2019 è allestita, presso la Galleria delle Arti di Città di Castello, la mostra “ARTREE”, a cura di Gian Ruggero Manzoni, con opere di Omar Galliani, Michelangelo Galliani, Massimiliano Galliani. La sua ultima produzione è stata esposta nel maggio 2020 presso la Galleria Salamon Fine Art di Milano, nella personale “Attraverso”, a cura di Vera Agosti. Nell’ambito della mostra è stato presentato il volume “Massimiliano Galliani – Attraverso l’Arte”, interamente illustrato, pubblicato nel 2019 da Prearo Editore con testi di Vera Agosti, Deianira Amico, Alberto Mattia Martini, Alberto Zanchetta. Ha preso inoltre parte alla mostra “Pittori fantastici nella Valle del Po”, curata nel 2020 da Camillo Langone presso il Padiglione d’Arte Contemporanea di Ferrara. Il 20 agosto 2020 Massimiliano scompare prematuramente all’età di 37 anni.

PER INFORMAZIONI:
Associazione culturale artMacs
Via Vittorio Veneto 20, 42027 Montecchio Emilia (Re)
artmacs.aps@gmail.com
www.artmacs.org

UFFICIO STAMPA:
CSArt – Comunicazione per l’Arte
Via Emilia Santo Stefano 54, 42121 Reggio Emilia
T. +39 0522 1715142
M. +39 348 7025100
info@csart.it
www.csart.it

Maila Buglioni

Storico dell’arte e curatore. Dopo la Laurea Specialistica in Storia dell’arte Contemporanea presso Università La Sapienza di Roma frequenta lo stage di Operatrice Didattica presso il Servizio Educativo del MAXXI. Ha collaborato con Barbara Martusciello all’interno dei Book Corner Arti promossi da Art A Part of Cult(ure); a MEMORIE URBANE Street Art Festival a Gaeta e Terracina nel 2013 e con il progetto Galleria Cinica, Palazzo Lucarini Contemporary di Trevi (PG). Ha fatto parte del collettivo curatoriale ARTNOISE e del relativo web-magazine. Ha collaborato con varie riviste specializzate del settore artistico. È ideatrice e curatrice del progetto espositivo APPIA ANTICA ART PROJECT. È Capo Redattore di Segnonline, coordinando l'attività dei collaboratori per la stesura e l’organizzazione degli articoli, oltre che referente per la selezione delle news, delle inaugurazioni e degli eventi d’arte. Mail eventi@segnonline.it