Tra le città più attive nel mondo dell’arte versiliese vediamo Pietrasanta, Forte dei Marmi e Viareggio.
Per quanto riguarda Pietrasanta, impossibile non ricordare la presenza della Galleria Poggiali, di MarcoRossi Arte Contemporanea, della Futura Art Gallery, della Galleria Giovanni Bonelli e infine la recente apertura della sede estiva di Armanda Gori Arte, inaugurata il 9 luglio.
Iniziando dalla Galleria Poggiali, attualmente resta visibile la collettiva Il potere delle immagini, mentre da MarcoRossi sono state esposte le opere di Mirco Marchelli e da pochi giorni sono visibili le nuove creazioni di Sergi Barnils. La Futura Art Gallery propone le opere di Jorrit Tornquist, Alberto Biasi, Sara Campesan, Kan Yasuda, Toni Costa e molto altro.
Da Giovanni Bonelli, oltre ai lavori di Sandro Chia, Luigi Ontani, Gino De Dominicis, Salvo e un enorme opera di Mario Schifano, Piero Dorazio, attualmente molto presente e richiesto sul mercato dell’arte.
Da Armanda Gori altrettanti nomi rilevanti tra i quali Emilio Vedova, Emilio Scanavino, Christo, Piero Dorazio, Enzo Cacciola, Riccardo Guarneri, Gioni David Parra, Paul Jenkins, Riccardo Gusmaroli.
Altre mostre in corso a Pietrasanta: Fabrizio Dusi alla galleria Flora Bigai Arte Contemporanea, le opere di Massimiliano Pelletti da Barbara Paci e la mostra Wonderwall da Susanna Orlando.
La galleria Tornabuoni si distingue per importanza e attrattiva anche a Forte dei Marmi, tanto da presentare una sezione di opere realizzate da alcuni tra i principali Maestri italiani e internazionali del XX secolo come Pablo Picasso, Enrico Castellani, Carla Accardi, Lucio Fontana, Jannis Kounellis rappresentato da un enorme opera, Fabrizio Plessi, Mario Schifano, Joan Mirò e molti altri.
Spicca l’opera di Alighiero Boetti datata 1989, anno in cui fa ritorno nella sua amata terra afghana e la scultura del 1998 di Tony Cragg, realizzata in occasione della sua presenza alla Biennale di Venezia e del conferimento del Leone d’Oro alla carriera. L’opera richiama il rischio dell’azzardo ed è costituita da un enorme quantità di dadi da gioco che vanno a formare le silhouette di due amanti che si abbracciano.
Colpisce la presenza di un piccolo paesaggio di Pierre-Auguste Renoir, artista molto raro da trovare in vendita in galleria. Per concludere, nella galleria Tornabuoni, tra le opere allestite un lavoro di Pablo Atchugarry, già protagonista di una sua personale intitolata Il risveglio della natura che interessa il Palazzo delle Esposizioni di Lucca e l’intera città, attraverso sculture monumentali disseminate nel centro storico.
Infine, Viareggio rilancia il calendario artistico estivo con le opere scultoree della boema Anna Chromy disseminate in vari punti della Passeggiata del lungomare e della Terrazza della Repubblica. Una vera e propria mostra a cielo aperto.
