In questa quarta edizione, il comitato scientifico e co-curatore del progetto, insieme al team di Domus, è composto da Fabienne Brugère (professoressa di filosofia all’Università Paris 8 Vincennes – Saint Denis), Ilaria Conti (curatrice indipendente con sede a New York), Guillaume Le Blanc (filosofo e professore di filosofia sociale e politica all’ Università Paris Diderot) e Paola Ugolini (critica d’arte, curatrice di In between Art Film e visiting professor, IUAV Venezia). PERFORM(HER) è patrocinato dal Comune di Galatina e sostenuto da Les Amis de Domus, Level Project, Apulia Film Commission, Paris Saint Denis – Périferiées 2028 Association de préfiguration Capitale Européenne de la Culture, Associazione Tuttoteatro.com e Atelier Essenza per il progetto “Teaser” finanziato da Erasmus+; il progetto è in collaborazione con P.I.A. Studio.
Intesa innanzitutto come luogo e occasione di ricerca, incontri e scambi, Domus crea con PERFORM(HER) l’opportunità di considerare prospettive differenti su quell’elemento spesso vessato, frainteso e limitato che è il corpo umano; lo fa accogliendo in residenza nei suoi spazi artisti, curatori e studiosi italiani e internazionali, tra cui l’artista francese ORLAN, riuniti in un dialogo reciproco e aperto al pubblico con l’intento di confrontarsi sulla performing art in relazione alle più recenti riflessioni sul corpo e sul concetto di identità. Per mezzo di azioni teoriche e pratiche, la performance sarà analizzata e declinata in differenti risultati a raccontare di identità non ascrivibili ad archetipi e modelli anacronistici. Attraverso l’atto performativo, che è al tempo stesso azione rituale, si scioglie il vincolo del binarismo di genere a favore di una ricerca soggettiva di identità e autoaffermazione. Il corpo della donna vive con intensità maggiore il processo di riscatto che avviene anche attraverso una forma di risemantizzazione di figure prodigiose e ammalianti come quelle stregonesche di un immaginario remoto o come le tarantate del passato recente nel Sud Italia. Non più campo di battaglia in cui è esercitato il potere altrui bensì mezzo di riappropriazione identitaria del sé, il corpo diventa strumento di indagine, scoperta, meraviglia.
Il programma di PERFORM(HER) si avvia con tre giornate – 18, 19 e 20 luglio – di incontri e dialoghi presso Domus Artist Residency, dove protagonisti del mondo dell’arte e della cultura si confronteranno sui temi promossi dal progetto in una conversazione aperta al pubblico. Gli artisti ospiti sono: Alice Anderson, Rada Akbar, Giulia Crispiani, Sophie Dupont, Silvia Giambrone, Claudia Mollese, Sergio Racanati, Alessia Rollo, Raffaella Naldi Rossano, Rossella Piccinno; a loro si affiancano gli studiosi: Maria Alicata (storica dell’arte), Marta Federici (storica dell’arte e curatrice indipendente), Massimiliano Mollona (antropologo, regista e scrittore), Mara Montanaro (filosofa e ricercatrice associata, LEGS Laboratorio di studi di genere e sessualità, Università Paris 8), Roberto Poma (filosofo, Università Paris Est Créteil), Chiara Vecchiarelli (critica d’arte, ricercatrice, curatrice), David Zerbib (filosofo, critico d’arte).
Giovedì 21 luglio saranno proiettate presso la Domus e nel Chiostro di Santa Chiara, a partire dalle ore 21.00, le opere realizzate dagli artisti e dai protagonisti del progetto; la serata di venerdì 22 luglio sarà invece interamente dedicata a live performance con l’occupazione fisica della Piazza San Pietro da parte degli artisti in residenza.
PERFORM(HER)
a cura di Domus Artist Residency
18 – 22 luglio 2022
Domus Artist Residency, via Arco Cadura 15, Galatina (Lecce)
CONTATTI
Programma completo e info su: https://www.domus-artistresidency.com/
Info progetto Domus: contact@domusartistresidency.com
Info whatsapp: +33 659.73.98.40
Facebook: DomusArtistResidence
UFFICIO STAMPA
Gioia Perrone
393.9122997
