Francesco Stocchi

Francesco Stocchi, classe 1975, è il nuovo Direttore artistico del MAXXI.

L’incarico è stato conferito a Francesco Stocchi da Alessandro Giuli, Presidente della Fondazione MAXXI, acquisito il parere favorevole del Consiglio di Amministrazione.

Stocchi, che entrerà in carica al MAXXI a decorrere dal 1° settembre 2023, lascia l’incarico di Curatore per l’arte moderna e contemporanea al Museo Boijmans Van Beuningen di Rotterdam, che ha ricoperto per 12 anni. E proprio dal Museo olandese arrivano i ringraziamenti e le congratulazioni per il nuovo ruolo.

La selezione è stata effettuata a livello internazionale a chiamata su curricula ed è stata affidata a uno dei maggiori gruppi specializzati nella ricerca e selezione di professionisti di alto profilo che, al termine della propria ricerca, ha individuato una rosa finale di otto candidati provenienti dalle più importanti istituzioni artistiche e culturali in Italia e all’estero.

Francesco Stocchi è stato scelto per la sua esperienza ricca di progetti eterogenei e dal respiro internazionale. Avrà il compito di progettare l’offerta culturale del Museo nazionale delle arti del XXI secolo, punto di riferimento per la creatività contemporanea in Italia e nel mondo.


Francesco Stocchi (1975) è stato dal 2012 curatore di arte moderna e contemporanea presso il Museo Boijmans Van Beuningen di Rotterdam, dove ha progettato mostre tematiche che vanno dallo storico, come “Brancusi-Rosso-Man Ray Framing Sculpture”, “Minimal Myth” o “Richard Serra Drawings”, allo sperimentale come “Le Mirroir Vivant” di Alex da Corte. È stato co-curatore, con il compositore Alexandre Babel, del padiglione svizzero di Latifa Echakhch alla 59a Biennale di Venezia e, nel 2021, parte del team curatoriale della 34a Biennale di San Paolo.

Attivo anche sulla scena nazionale, è stato responsabile del programma espositivo della Fondazione Memmo di Roma e della Fondazione Carriero di Milano, dove ha organizzato numerose mostre monografiche di artisti contemporanei come Lygia Pape, Giulio Paolini, Sol LeWitt, Pino Pascali, Oscar Murillo, Kerstin Brätsch, Giuseppe Gabbellone.

Recentemente, ha curato l’ampia monografica dedicata a Leandro Erlich, visitabile fino a ottobre a Palazzo Reale di Milano, e a Roma, alla Galleria Borghese, la mostra “Gesti Universali”, di Giuseppe Penone, visitabile fino ai primi giorni di luglio 2023.
Ha scritto numerosi testi critici per cataloghi di mostre e monografie di artisti, tiene regolarmente conferenze sulla cultura visiva ed è direttore del Foglio Arte, inserto culturale del quotidiano Il Foglio.