ZOMBIE E CYBORG. Il postumanesimo di Stelarc

In occasione della quarta edizione di Robotics – festival di arte e robotica organizzato dall’associazione culturale “GRUPPO 78 International Contemporary Art” – venerdì 1 settembre alle 18.30, presso la Libreria Antico Caffè San Marco, verrà presentato in anteprima assoluta il libro ZOMBIE E CYBORG. Il postumanesimo di Stelarc, a cura di Maria Campitelli e Valentino Catricalà, edito da Edizioni Kappabit. Il libro è la prima opera in lingua italiana, edito da una casa editrice italiana, dedicato alla pratica artistica di Stelarc, pioniere internazionale della body art.   

La scelta di presentare il volume in anteprima assoluta a Trieste, contribuisce a consolidare il rapporto tra Stelarc e la città, cominciato nel 2020, anno che lo ha visto protagonista di una mostra personale nella seconda edizione dello stesso festival e con l’esposizione del celebre “Exoskeleton” durante l’Euroscience Open Forum. 

Dopo il saggio introduttivo di Maria Campitelli,  il volume presenta una galleria di immagini che contribuisce in modo decisivo a rimarcare la singolarità della ricerca dell’artista-professore.  

Stelarc (che alle performance affianca una brillante carriera accademica che si svolge tra Regno Unito e Australia) firma due scritti, nei quali indaga il rapporto tra corpo e tecnologia attraverso il suo stesso corpo,  – “Viviamo nell’epoca in cui la carne circola e gli organi vengono staccati da alcuni corpi e trasferiti in altri corpi.” e individua le tre figure che contribuiscono a sintetizzare tale rapporto nelle sue possibili declinazioni: il Cadavere, il Comatoso, la Chimera.

Il libro, finito di stampare ad agosto 2023, si chiude con una lunga intervista esclusiva a Stelarc realizzata da Valentino Catricalà, nella quale l’artista ripercorre l’intero suo lavoro a partire dagli esordi.
Fondata nel 2010 e operante principalmente nel settore della consulenza strategica per aziende e istituzioni pubbliche e private, dal 2014 Kappabit S.r.l. è attiva nell’editoria con Edizioni Kappabit, le cui pubblicazioni riguardano diversi campi (arte contemporanea, realtà virtuale, saggistica, didattica). 
Come accade per tutti i libri pubblicati a partire dal 2016 da Edizioni Kappabit, il QR-BOOK su Stelarc presenterà al suo interno numerosi QR codes, attraverso la decodifica dei quali verrà consentito al lettore di integrare il materiale cartaceo con contenuti multimediali disponibili sul web, e che contribuiscono a trasformare l’oggetto-libro in un ipertesto di carta.

Stelarc è un artista performativo che ha sondato visiva- mente e amplificato acusticamente il suo corpo. Ha girato tre filmati dell’interno del suo corpo, sondando due metri di spazio nei polmoni, nello stomaco e nel colon. Tra il 1976 e il 1988 ha realizzato 25 performance di sospensione del corpo con ganci nella pelle. Ha utilizzato strumenti medici, protesi, robotica, sistemi di realtà virtuale, Internet e biotecnologie per esplorare interfacce alternative, intime e involontarie con il corpo. Si è esibito con una Terza mano, un Braccio virtuale, una Scultura dello stomaco ed Exoskeleton, un ro- bot che cammina a sei zampe. Le sue performance Fractal Flesh, Ping Body e Parasite hanno esplorato la coreografia involontaria, remota e via Internet del corpo con la stimola- zione elettrica dei muscoli. Movatar è un sistema di motion capture inverso in cui un avatar può esibirsi nel mondo fi- sico accedendo e azionando un corpo ospite. 

Attualmente sta cercando di costruire chirurgicamente e di far cresce- re con cellule staminali un Orecchio extra sul suo braccio. Il suo progetto Testa protetica prevede un avatar che parla alla persona che lo interroga, un agente di conversazione in- carnato con sincronizzazione labiale ed espressione facciale in tempo reale. La Macchina muscolare è una macchina per camminare a sei gambe, completata nel 2003, azionata da muscoli pneumatici in gomma.  Nel 1995 Stelarc ha ricevuto una borsa di studio trienna- le dal Visual Arts/Craft Board, The Australia Council e nel 2004 ha ottenuto una borsa di studio biennale per le New Media Arts. Nel 1997 è stato nominato professore onorario di Arte e Robotica presso la Carnegie Mellon University di Pittsburgh. Nel 1998 è stato Artist-In-Residence per la città di Amburgo. 

Nel 2000 gli è stata conferita la Laurea Honoris Causa dal- la Monash University. Nel 2002, 2003 e 2004 è stato Artista Ospite in Arte e Tecnologia presso la Facoltà di Arte e Design dell’Ohio State University di Columbus. È stato Ricercatore Principale presso l’Unità di Ricerca Digitale sulle Arti Performative e Professore Visitatore presso la Nottingham Trent University, Regno Unito. Recentemente è stato riconfermato alla cattedra di Performance della School of Arts della Brunel University, Uxbridge, Regno Unito. È inoltre Ricercatore Senior e Artista Ospite presso il MARCS Lab della University of Western Sydney, Australia. Le sue opere sono rappresentate dalla Scott Livesey Galleries di Melbourne. 

Il libro è disponibile dal 1 settembre sul sito www.edizionikappabit.com e prossimamente su Amazon.

Per partecipare alla presentazione scrivere a: gruppo78trieste@gmail.com. 

ZOMBIE E CYBORG. Il postumanesimo di Stelarc
A cura di Maria Campitelli e Valentino Catricalà
Edito da Edizioni Kappabit
Libreria Antico Caffè San Marco
Via Battisti 18/A – Trieste
Venerdì 1 settembre 2023 ore 18:30