Paolo Laudisa | All’incrocio di quattro vie dello spazio il pozzo segna il centro del mondo

Un ciclo di opere – alcune di grandi dimensioni – della produzione recente di Paolo Laudisa è in mostra nel chiostro di San Benedetto a Conversano per un omaggio alle traiettorie di ricerca che questo artista, originario della Puglia, ha concepito nell’orbita di oltre tre decenni di indagine.

I dipinti su tela e una raccolta ragionata di tecniche miste su carta ci restituiscono la maturità di un lavoro avviato nei primi Ottanta attorno alle radici proprie del colore, inteso come territorio di stratificazioni, memorie, percorsi percettivi e segnici che lo rendono uno degli artisti italiani più interessanti della sua generazione. 

In un’epoca fortemente caratterizzata da un ritorno sistematico alle radici proprie dell’immagine attraverso le dominanti esperienze della Transavanguardia e dialtri gruppi attivi all’epoca in Europa e non solo, Laudisa si concentra agli esordi sul monocromo,non quello puro e rigoroso delle avanguardie degli anni Sessanta, ma un epicentro per affrontare un itinerario denso con la pittura intesa come pratica senza confini, in cui il colore è il pretesto per un discorso di dialogo con altre cromie, con segni e suggestioni che gli derivano da un camminonomade.

Con coerenza, in questi oltre trent’anni ha lavorato sul linguaggio aniconico, inserendo però – soprattutto nei titoli delle opere su tela – riferimenti poetici ad immagini, scene, luoghi ed elementi tangibili e quindi identificabili.

L’omaggio che il Chiostro di San Benedetto dedica al maestro – a lungo docente all’Accademia di Belle Arti di Roma – ci fa comprendere quindi le linee programmatiche del lavoro che l’artista ha sviluppato in questi ultimissimi anni, densi di viaggi in territori altri, dalla Cina al Marocco, in un unico flusso che ingloba tutto: la natura, il mito, gli stati d’animo, in cui la pittura a tempera e quella ad olio fa i conti con le stratificazioni della vetrofusione, in un dialettico discorso attorno alle radici proprie del linguaggio. In fondo, Laudisa naviga dagli esordi nella pittura per scovarne i perimetri, le profondità, gli affondi, le visioni e le sue stesse contraddizioni.

8 ottobre 2022, ore 18.30
Chiostro di San Benedetto, Conversano (Bari)

Paolo Laudisa
All’incrocio di quattro vie dello spazio il pozzo segna il centro del mondo

a cura di Lorenzo Madaro