Luogo

Villa Pacchiani
Via Francesca Sud, 56 - Santa Croce sull'Arno
Categoria

Data

Ott 17 - 29 2020
Evento passato

Ora

16:00

Etichette

Mostra

Luca Pancrazzi | Ombre, proiezioni, ribaltamenti, vuoti improvvisi e inversioni

Luca Pancrazzi torna in Toscana per una mostra personale pensata per gli spazi di Villa Pacchiani e che intende essere un percorso attraverso opere che appartengono a periodi diversi della carriera dell’artista.

Una mostra che raccoglie installazioni, dipinti, fotografie, video, tappe essenziali, che, nel loro procedere, sostanziarsi, ribaltandosi e invertendo la rotta, costituiscono un percorso ricco e articolato.

Uno dei grandi temi rappresentati dal percorso è quello della costruzione di dispositivi attraverso i quali l’immagine viene costruita ex novo, tradotta da altri medium, trasferita, cancellata, proiettata.

Per Pancrazzi il soggetto è un punto di partenza, l’opera si fa attraverso la sua percezione, il “cosa” è un fatto soggettivo perché la percezione è personale. Il dispositivo parte dall’oggetto e trasforma l’oggettività in fatto poetico e sensibile.

Luca Pancrazzi Fuori Registro (19:18) 2020 acrilico su tela cm 40×50

Pancrazzi frequenta i generi più tradizionali della pittura (la natura morta, il paesaggio) costruendo un percorso attraverso gli strumenti che consentono di mettere a fuoco il soggetto e la percezione di esso.

La mostra si apre con Città ideale (in copertina), una giostra di ombre, un paesaggio proiettato sulle pareti della prima sala che nasce da una serie di oggetti posati su un piano. Una tecnologia semplice, un diorama fatto di oggetti, di ombre e di luci che introduce all’idea di paesaggio, movimento, tempo, visione che sono alcuni dei grandi temi della ricerca di Pancrazzi in una mostra che si muove tra luce e ombra, tra pieno e vuoto, oggetto  e immagine.

La sequenza di lentini che viene usata per mettere a fuoco la polvere che si deposita progressivamente su un piano nel tempo di durata della mostra (Polvere contemporanea, 2019), una telecamera che è il soggetto del video che la vede smontata in pezzi (Skip Intro, 2003), una scala cromatica (Interno (Control Paches), 1991) sono gli strumenti effettivi, dipinti, rappresentati, ripresi che inquadrano il processo di visione di un oggetto e stabiliscono il rapporto con la sua rappresentazione.

Gli oggetti sono sottoposti a un continuo processo di trasformazione, dematerializzazione e traslitterazione: si dipingono le sole ombre proiettate (Shadowland, 2012), i vuoti (I pieni e i vuoti si assomigliano ma non nel numero, 1991) tradotti in velature bianche che compongono i paesaggi dipinti dove la natura che è anch’essa riflessione sull’artificio. 

Luca Pancrazzi Shadowland 2012 inchiostro su carta cm 35×25

In occasione della mostra verrà pubblicato il volume che accoglierà il percorso fotografico e altri lavori in stretta dipendenza con contributi di Ilaria Mariotti e Elio Grazioli.


Luca Pancrazzi nasce a Figline Valdarno (Firenze) nel 1961. Vive e lavora tra Milano e la Finlandia. Dopo gli studi liceali e accademici a Firenze, nella seconda metà degli anni Ottanta viaggia negli Stati Uniti, dove lavora presso Jo Watanabe Studio alla realizzazione di grafiche e wall drawings di Sol Lewitt e poi a Roma nello studio di Alighiero Boetti. Dagli anni Novanta è autore di una ricerca basata sull’analisi del medium artistico, sulle sue ramificazioni, sulle possibilità creative dell’errore e dell’uso composito di tecniche e materiali. Lo spazio metropolitano e il paesaggio, nella loro continuità con lo sguardo antropico che li definisce, sono i temi trattati con più assiduità. Si esprime attraverso la pittura, il disegno, la fotografia, il video, l’installazione ambientale, la scultura, azioni in condivisione con altri artisti e progetti editoriali.


Titolo dell’iniziativa: Luca Pancrazzi, Ombre, proiezioni, ribaltamenti, vuoti improvvisi e inversioni

a cura di: Ilaria Mariotti

promotori: Comune di Santa Croce sull’Arno. Assessorato alle Politiche ed Istituzioni Culturali in collaborazione con Crédit Agricole Italia SpA. Il Comune di Santa Croce sull’Arno aderisce alla rete Terre di Pisa.

inaugurazione: sabato 17 ottobre 2020 ore 16.00.

sede Centro Attività Espressive Villa Pacchiani, Piazza Pier Paolo Pasolini, Santa Croce sull’Arno

orari di apertura: 17 ottobre – 29 novembre 2020 dal venerdì alla domenica ore 16.00 – 19.00.

×