La Galleria Ceravento di Pescara ha ospitato la personale “In sogno era una sfera bianca” dell’artista siciliano Giuseppe Vassallo, presentata dal testo critico di Miriam Di Francesco.
Paolo Fichera. Pagine di un doppio diario.
Un ricordo del pittore siciliano Paolo Fichera che si è spento l’11 luglio, a Roma.
La sua pittura rimane narrazione mimetica dei paesaggi interiori del sè all’interno della sfera del quotidiano, di cui tutti noi potremo conservare memoria, attraverso le sue opere.
Simone Stuto. Luoghi e tempi del visibilio
A Roma, negli spazi di Curva Pura, è stata ospitata la personale Simone Stuto. À rebours ascoltare era il tuo solo modo di vedere, con una selezione degli ultimi lavori dell’artista, a cura e con testo critico di Michela Becchis.
Reinhard Pfingst. Nel soffio di Zefiro.
La Galleria D’Arte Contemporanea La Nuvola, fondata nel 1999 da Fabio Falsaperla, specializzata negli anni Sessanta e Settanta fino al contemporaneo più odierno, sita in via Margutta, nel rione Campo Marzio, alle pendici del monte Pincio tra Piazza del Popolo e Piazza di Spagna, ha ospitato la mostra personale “Metamorfosi Marmoree” dell’artista tedesco Reinhard Pfingst (Brühl, Colonia, 1961), a cura della direttrice Alice Falsaperla, e con i testi critici di Anna Imponente e di Eva Bellini. L’esposizione vede il patrocinio di Roma Capitale e di Energies for Visual Art (EVA) e la collaborazione con il brand italiano Fili Pari, innovativa startup “Fashion-Tech”, e con lo studio M’Arte Scultura.
Dario Carratta. Un onirico ramingare.
Il Contemporary Cluster di Roma, e l’IRL Gallery di New York hanno presentato Sleepwalkers’ Nostalgia, mostra personale di Dario Carratta, a cura e con testo critico di Benedetta Monti, in esposizione nella galleria americana. La mostra illustra la più recente produzione dell’artista.
MISE EN PLACE – Nordine Sajot. Una semantica corporale
Il progetto quadrimestrale di arte contemporanea e design, presso Substratum Galleria, nel rione Monti, ospita fino alla fine del mese di luglio la mostra “Mise en Place”, arte contemporanea e design.
Jan Fabre. La prode Epifania del Rubrum Gorgonia
The Crown of Love. The ultimate performance, diretto da Giovanni Troilo e scritto insieme a Melania Rossi, non è solo un docufilm del maestro belga Jan Fabre. È massimamente la messa a nudo di un suo tempo interiore e intimo, il giorno del suo matrimonio.
Francesca Cornacchini. Per un’aulica discrepanza.
Natural disaster è la personale dell’artista romana Francesca Cornacchini, svoltasi presso Divario, spazio indipendente contemporaneo, nato nel 2019, nel rione Prati di Roma e immerso tra i luoghi del quotidiano, con la curatela e il testo critico di Giulia Gaibisso.
Helen Tóth. Nel nudo di un perturbante archivio esicastico.
“Among These Trees Is My Hiding” è la prima mostra personale romana di Helen Tóth, curata da Nicoletta Provenzano e Vittorio Beltrami, con il testo critico “Echi di foreste”
di Nicoletta Provenzano, e tenutasi con il sostegno dell’Istituto Slovacco a Roma e dello Slovak Arts Council, fino al 5 maggio, presso Curva Pura, a Roma.
La mostra è stata parte degli eventi di Open House Roma 2024.
Alessio Ancillai. Nella voce, l’immagine.
Il turno di notte è l’esposizione personale di Alessio Ancillai, con la cura e il testo critico di Davide Silvioli, conclusasi il 21 aprile, presso Cosmo, a Roma.
In dialogo con Alessio Ancillai…
Librarsi nell’aere. Il corpo-germe di Vuoto Fecondo
Fino al 26 aprile 2024, è ospitata la personale “Vuoto Fecondo” dell’artista Serena Ciccone, curata da Giulia Pontoriero, presso Spazio Hangar, a Roma.
Sonia Andresano. Un cielo indomito
La mostra “la linea orizzontale” dell’artista Sonia Andresano è stata ospitata, in occasione del ciclo di mostre e residenze, ideato e curato dalla critica d’arte contemporanea Lori Adragna, nelle sale espositive del Casale dei Cedrati, all’interno della cornice di Villa Doria Pamphilj, a Roma.
Il valore dell’autentico nella pittura. Il ricordo del Maestro Ennio Calabria
La mattina del 1° marzo si è spento il Maestro Ennio Calabria, all’età di 86 anni, a Roma, a pochi giorni dal suo ottantasettesimo compleanno. L’artista è nato il 7 marzo 1937, a Tripoli in Libia, per poi trasferirsi a Roma, ove ha vissuto e lavorato.
Ogni opera, ogni parola, ogni gesto compiuti dal Maestro Ennio divengono pagina di un diario intensamente sentito e filosofico-sociale che scalfisce, carezzevolmente, la vita di chi ha avuto la possibilità di sfiorare il suo animo.
Francesco Brigida. Una pervicace voluttà
Fino al 23 febbraio, la mostra personale “Stvdio per vna scvltvra” di Francesco Brigida, curata da Camilla Boemio, è stata ospitata nello spazio AOCF58 della Galleria Bruno Lisi, a Roma.