Artissima presenta Fondamenta, un nuovo progetto digitale di relazione e interazione che dal 5 giugno al 5 luglio 2020 sarà online su artissima.art, il sito web di Artissima. Il progetto nasce a cinque mesi dalla ventisettesima edizione della fiera, ed è volto a sperimentare nuove modalità di incontro e comunicazione per reagire alle trasformazioni in atto.
Il progetto deve il suo nome alla cruciale domanda su quale sia il cuore e il fulcro di una fiera: le gallerie, vere e proprie ‘fondamenta’ di una verticalità e orizzontalità su cui si muovono tutti gli attori del sistema. Fondamenta riunisce in un unico luogo fiera, gallerie, curatori, collezionisti, opere, artisti; è un progetto collettivo firmato dal team curatoriale di Artissima 2020 e realizzato con le gallerie e per le gallerie. Il progetto non vuole delinearsi come una viewing-room, né una fiera virtuale, né una mostra. Confermando la natura curatoriale che caratterizza Artissima, Fondamenta si presenta come una ricognizione sulle ricerche artistiche contemporanee, mirata a offrire gratuitamente alle gallerie della fiera nuove opportunità di visibilità, vendita e contatto con il pubblico dell’arte. Attraverso un’interfaccia semplice e intuitiva, Fondamenta presenta 194 opere, una per galleria, su pagine virtuali immaginate come ideali muri portanti. Ogni muro corrisponde ad una sezione: Present Future, curata da Ilaria Gianni e Fernanda Brenner; Back to the Future, curata da Lorenzo Giusti e Mouna Mekouar; Disegni, curata da Letizia Ragaglia e Bettina Steinbrügge; New Entries, curata da Valerio Del Baglivo; Main Section, in questa occasione curata da Ilaria Bonacossa.
Lavorando in continuo dialogo, i curatori hanno selezionato un artista per ciascuna galleria, con criteri ogni volta diversi, a partire dalle proprie scelte, passioni e ricerche individuali, ma con un unico punto condiviso, ovvero che le opere proposte avessero un prezzo massimo di 15.000 €. L’obiettivo è quello di costruire una proposta utile anche ad avvicinare un pubblico nuovo, giovane, creando nuovi contatti tra collezionisti e gallerie. Tutto naturalmente all’insegna dell’altissima qualità, per costruire una proposta interessante anche per collezionisti italiani e internazionali più maturi ed esigenti. Una nuova opportunità che permette ad Artissima di sondare insieme ai principali attori del settore, modelli futuribili e sostenibili di fruizione dell’arte contemporanea.
Nelle parole della direttrice di Artissima, Ilaria Bonacossa: “Indagare l’arte contemporanea e scoprire le tendenze, i temi condivisi, le ossessioni o le visioni dei singoli artisti: è una passione che condivido con i galleristi di cui ammiro la speciale capacità nell’individuare talenti nascosti.
Fondamenta nasce grazie allo straordinario team curatoriale di Artissima 2020, mostrandone ‘in progress’ il lavoro, perseguendo l’obiettivo di dare alle gallerie l’occasione di prendere parte a un progetto collettivo in un momento molto delicato per il mondo dell’arte.
Un piccolo progetto curato che offre al pubblico un’esperienza fruibile anche nei ritagli di tempo, dando nuovi stimoli per andare alla scoperta dell’arte contemporanea, sostenendo in modo nuovo le nostre gallerie e facendo gioco di squadra per proporre collettivamente un incontro virtuale sia ai nuovi amanti del contemporaneo, che ai collezionisti di ogni generazione.”
Il commento dei curatori:
Ilaria Gianni e Fernanda Brenner, curatrici di Present Future: “Abbiamo concentrato la nostra selezione su criteri capaci di mettere in evidenza le diverse pratiche artistiche significative nella loro individualità al contemporaneo, radicate nel nostro tempo, ma anche capaci di riflettere sulle genealogie storiche. Pratiche in grado di delineare un visionario panorama futuro, tutte portatrici di un importante impatto sul pensiero critico.”
Lorenzo Giusti e Mouna Mekouar, curatori di Back to the Future: “Selezionati tra gli artisti che hanno partecipato alle passate 10 edizioni di Artissima nella sezione Back to the Future, questi artisti hanno affrontato le stesse problematiche immaginando ciascuno risposte diverse. Insieme, offrono le chiavi di lettura di un mondo passato ma ancora presente. Le loro opere ci forniscono una “sensibilità utile”, partecipando all’elaborazione della nostra storia nel presente.“
Letizia Ragaglia e Bettina Steinbrügge, curatrici di Disegni: “Questa sezione sarà interamente dedicata ad artiste donne. Abbiamo voluto approfondire il posto occupato dalle donne nel disegno contemporaneo ed esplorare le molteplici sfaccettature di questo mezzo espressivo: astratto, primitivo, funzionale, urbano, mixed media, surreale, da amazzoni, oggettivo… I disegni sono microcosmi che permettono uno sguardo intimo sul mondo degli artisti e delle artiste.”
Valerio del Baglivo, curatore di New Entries: “In tempi di distanza sociale, ho selezionato artisti le cui pratiche si traducono in una costante ricerca di definizione dell’identità, per proporre “un’anatomia” di corpi differente che accolga la forza dei sensi. Operando attraverso le politiche della rappresentazione, questi artisti adottano forme intrinsecamente interdisciplinari e producono opere che vanno dalla performance dal vivo, al cinema, alle installazioni, alla pittura, ai testi.“
ALCUNI NUMERI194 gallerie partecipanti di cui 122 estere 72 italiane SEZIONI 120 gallerie in MAIN SECTIONdi cui 69 estere e 51 italiane 24 gallerie in NEW ENTRIES di cui 17 estere e 7 italiane 18 gallerie in PRESENT FUTURE di cui 14 estere e 4 italiane |
14 gallerie in BACK TO THE FUTURE di cui 12 estere e 2 italiane 18 gallerie in DISEGNI di cui 10 estere e 8 italiane ARTISTI 194 artisti di cui 97 artisti uomini 97 artiste donne |