Uno: un murale-arazzo a Terni

Una nuova opera si aggiunge al patrimonio di arte urbana di Terni: è il murale-arazzo firmato dall’artista internazionale Uno, commissionato dalla casa editrice Gn Media

Un arazzo medievale in chiave moderna, disegnato in modo talmente realistico da sembrare appeso al muro. È la nuova, coloratissima opera realizzata da Uno nel centro storico di Terni, su commissione della casa editrice Gn Media, tra i vincitori del concorso di idee indetto dalla Direzione Istruzione – Cultura, Ufficio Politiche giovanili del Comune con l’intento di promuovere il capoluogo umbro come città della Street Art.

A raccontare l’opera, realizzata sotto la direzione artistica di Chiara Ronchini ed intitolata Ornato Disegnato 05100 è lo stesso Uno “Sul muro un drappo, un arazzo che ricorda l’epoca storica dell’arco di San Lorenzo in cui si trova il murale. Un elemento estetico inserito in uno scorcio particolarmente bello nel centro storico della città di Terni. Al fianco degli elementi caratteristici della città e dell’area geografica di riferimento: l’arco e le due torri, le insegne del libero comune di Terni, il fiume Nera, le cascate delle Marmore e l’acciaio.
Ho preso spunto dai colori del quartiere e dagli arazzi medioevali, e l’idea di partenza del mio lavoro era proprio quella di ‘appendere’ al muro un arazzo medievale in chiave moderna, realizzato con vernice spray e l’ausilio di stencil e nastro adesivo. Il calore dei cittadini di Terni ha reso molto piacevole la realizzazione effettiva del murale”.

Particolarmente soddisfatta dell’opera, che campeggia in via De Filis, è la curatrice Chiara Ronchini.
“Ritrovarsi ancora una volta in strada, con lo sguardo verso l’alto, a cercare di capire come un artista riesce a fare quello che fa; ritornare a parlare con le persone che si fermano incuriosite a chiedere, respirare colore, condividere gioia, e sentirti dire che quello che stai facendo è bellissimo, beh, questa è una delle cose più emozionanti che finalmente, dopo mesi, siamo ritornati a fare.
Dipingere un muro per la città è molto di più: si tratta di regalare il bello, si tratta di accarezzare le anime delle persone, donando qualcosa che possa fare bene, incondizionatamente a chiunque.
Uno, con i suoi colori, ha fatto questo. Il consenso del pubblico è sempre la soddisfazione più grande e questa volta è arrivato da tutti e da tutte le età.”

Dello stesso tenore le dichiarazioni del presidente di Gn Media, Alessio Crisantemi. 
“Per noi di Gn Media si tratta di una nuova tappa di un percorso avviato già molto tempo fa e orientato alla valorizzazione della città in cui ha sede l’azienda, che ha avuto inizio con la creazione del Festival di arte contemporanea GemellArte, il cui debutto è avvenuto proprio a Terni, in parallelo con la città ‘gemella’ Saint’Ouen, per poi svilupparsi nel tempo. Se attraverso il Festival abbiamo dimostrato che la città ha voglia di cultura e di bellezza e che l’arte è in grado di rispondere al meglio a questo tipo di esigenza, con questa nuova iniziativa abbiamo continuato la nostra operazione di sensibilizzazione generale: lieti di vedere che l’Amministrazione comunale abbia saputo comprendere l’importanza di questi aspetti, sposandoli e facendoli propri, creando anche nuove opportunità che abbiamo subito colto – e con piacere – offrendo un’ulteriore opera d’arte, e di indubbio livello, in città. 
Occorre infatti sottolineare che, oltre a portare colore e quindi una nuova luce nel centro storico cittadino, come la Street Art riesce sempre a fare, avendo scelto un artista di fama internazionale come Uno, l’opera che ne consegue oltre ad abbellire la città va anche ad accrescerne il patrimonio culturale. Dando valore e non solo colore”