La Giovane Marmotta. Massimo Giacon

Figura aliena, ma non alienata del mondo della creatività, Massimo Giacon lavora da più di quarant’anni anni sospeso tra le sue diverse attività di fumettista, illustratore, designer, artista e musicista. In questa seconda parte del nostro colloquio, proviamo a entrare nel suo laboratorio di Giovane Marmotta.

Massimo Giacon

La Giovane Marmotta. Massimo Giacon

Figura aliena, ma non alienata del mondo della creatività, Massimo Giacon lavora da più di quarant’anni anni sospeso tra le sue diverse attività di fumettista, illustratore, designer, artista e musicista. Abbiamo discusso a lungo, tra un viaggio a Marte e un campeggio fuori porta, della sua appartenenza alle Giovani Marmotte.

Futurismi Contemporanei. Oltre I confini del tempo

La mostra “Futurismi Contemporanei. Oltre I confini del tempo“, fortemente voluta e patrocinata dalla Fondazione Donà dalle Rose, si inserisce nel fitto programma di attività ideate dalla Fondazione stessa in seno al Programma Eventi…

Masticando il rumore-design di Giacon!

Giacon disegnando la «post-concertualità» abbatte ogni frontiera del rapporto tra pubblico e spettatore; così facendo, ne modifica l’essenza. Il pubblico non è più pensato come un insieme omogeneo di persone che osservano un oggetto, ma come un insieme di individui unici, che garantiscono la continua dinamicità e irripetibilità di ciascuna performance. Creare un’opera d’arte su un rapporto dinamico con il pubblico, magari filtrato dall’editoria, è un lavoro emotivamente, intellettualmente fisicamente molto faticoso, sia per l’artista che per il pubblico. L’arte di Giacon tocca le corde della nostra sensibilità, mettendosi in gioco in prima persona. Per questo possiamo affermare, nuovamente, che un’opera d’arte di Giacon non si osserva, non si guarda o non si legge: la si vive (ri/attraversandola) e la si crea (ripercorrendo i chilometri di rumore).

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