La quinta edizione della Straperetana, progetto ideato da Paola Capata e Delfo Durante, a cura di Saverio Verini con la collaborazione di Matteo Fato, porta il titolo di 𝗧𝗵𝗲 𝗡𝗲𝘄 ∀𝗯𝗻𝗼𝗿𝗺𝗮𝗹.
Tra luglio e agosto le opere di 24 artisti saranno disseminate nel borgo abruzzese, dialogando con edifici storici, vicoli, abitazioni dismesse: un percorso che si sviluppa in tutta Pereto, nel tentativo di offrire un’esperienza inedita di fruizione delle opere, ma anche dello stesso borgo.
Partendo dalle categorie dello strano (weird) ed inquietante (eerie) – analizzate da Mark Fisher nel saggio The Weird and the Eerie (2016) – l’edizione 2021 intende volgere lo sguardo alle zone d’ombra, al perturbante, allo stupefacente. La mostra sarà popolata di opere legate alle idee di metamorfosi e ibridazione, immagini stranianti e misteriose, forme non immediatamente identificabili, soglie da attraversare.
Gli artisti della Straperetana 2021 : Giacomo Alberico, Francesca Banchelli, Giuditta Branconi, Enzo Cucchi, Luca De Angelis, Andrea Di Cesare, Daniele Di Girolamo, Floating Beauty, Luca Francesconi, Oscar Giaconia, Francesca Grilli, Sacha Kanah, Claudia Losi, Giulia Mangoni, Edoardo Manzoni, Paride Petrei, Giulia Poppi, Carol Rama, Andrea Respino, Moira Ricci, Giuliano Sale, Andrea Salvino, Gabriele Silli, Giovanni Termini
Intervento esterno, Castello di Pereto: Floating Beauty, Tempo dopo tempo, la doratura rimane sulle dita, ma non importa (Il ramo d’oro), 2021.
Courtesy: l’artista
Palazzo Maccafani, ingresso (da sinistra):
Francesca Banchelli, Learning from rocks before the past eats us, 2019/2020.
Courtesy: l’artista
Francesca Banchelli, Worms, 2021. .
Courtesy: l’artista e galleria Poggiali, Firenze, Milano, Pietrasanta
Palazzo Iannucci, primo piano: Giacomo Alberico, Tenda di ciniglia, 2021. Courtesy: l’artista
Palazzo Iannucci, primo piano: Claudia Losi, Biotope #0, 2012.
Courtesy: l’artista e Galleria Monica de Cardenas
Giuditta Branconi, Pericoloso e lusinghiero languore (che fai? Vedi o domini?), 2021.
Courtesy: l’artista
Palazzo Iannucci, primo piano (da sinistra): Luca De Angelis, Teschio e Arancia, 2021. Courtesy: l’artista
Andrea Respino, Fantasma della paternità II, 2021. Courtesy: l’artista
Palazzo Iannucci, primo piano: Giulia Mangoni, Picnic at Hanging Rock/Pereto, 2021.
Courtesy: l’artista
Palazzo Iannucci, secondo piano: Andrea Salvino, Pinocchio, 2021.
Courtesy: l’artista
Intervento esterno: Sacha Kanah, Apnea, 2021.
Courtesy: l’artista e Clima, Milano
Tutte le foto sono di Giorgio Benni
La mostra è prorogata al 22 agosto 2021
Nelle settimane di apertura, le opere saranno liberamente fruibili dal pubblico nel fine settimana (sabato e domenica), dalle 16:00 alle 20:00; negli altri giorni su appuntamento.