Arco Madrid 2025
Segno 279

Segno 279

La copertina di Segno 279 è dedicata all’opera Estintore (2020 ceramica Courtesy RAM Radioartemobile, Roma) di H.H. Lim e la sua antologica a Villa Pecori Giraldi, Firenze.

Per il numero 279 di Segno abbiamo coinvolto i critici d’arte che storicamente hanno collaborato con maggiore impegno alla rivista, Achille Bonito Oliva, Pietro Marino, Giacinto Di Pietrantonio, Paolo Balmas, Antonello Tolve, Valerio Dehò, Dario Orphée La Mendola, chiedendo loro di donarci un testo da intendersi quale sostegno alla nostra attività. Un’attività che, come tutte quelle facenti capo al mondo dell’Arte, in questo momento sta soffrendo a causa degli imprevedibili e gravissimi problemi creati dalla Pandemia in corso.
Ne è scaturito un numero in linea con la nostra veste editoriale, ma in grado di ricollegarsi idealmente a quei numeri speciali che alla fine degli anni 80 avevamo pubblicato come supplementi saggistici.

Inoltre proponiamo una selezione delle mostre, a nostro avviso, più interessanti del 2020 recensite dai nostri collaboratori: Photography Grant, Fondazione Mast Bologna(Francesca Cammarata) – Anne Imhof, Sex, Museo d’Arte Contemporanea Rivoli (dal c.s.) – Fondazione Biscozzi / Rimbaud (dal c.s.) – Quadriennale d’Arte, FUORI,Palazzo Esposizioni Roma (Maila Buglioni) – H.H.Lim, Percorso circolare, Villa Pecori Giraldi, Firenze (Alessandro Cocchieri) – Marzia Migliora, Lo spettro di Malthus, MA*GA Gallarate (Francesco Paolo Del Re) – Polys Peslikas, I racconti del mare, Vistamare Pescara (Ivan D’Alberto) – Chiara Fumai, Teatro Margherita Bari (Maria Vinella) – Pino Chimenti, Microcosmi(documentazione da un testo di Gillo Dorfles) – Manuela Bedeschi e Marco Chiurato, Studio Munari Vicenza (M.Lucia Ferraguti) – Sopravvivere,Galleria Paola Verrengia Salerno (Antonello Tolve) – Materia Viva, Studio Vigato Alessandria (dal c.s.) – Carla Mura, L’Arte perfetta, Libreria Bocca Milano (Giada Pellicari) – Artivisive, 50 anni di attivita (Paolo Balmas) – Paolo Scirpa, Into the light, Galleria Tonelli Milano (Marta Michelacci) – Leandro Elrich, Soprattutto The St.Regis Roma (Maila Buglioni) – Tomaso Binga, Vista Zero Galleria Tiziana Di Caro Napoli (Lucia Lamberti) – Tomás Saraceno, Tra Caos e Aria Palazzo Strozzi Firenze (Tommaso Evangelista) – Giovanni Termini, Contrappunti, Villa Rospigliosi Prato (M.L.Paiato) – Partiture Illeggibili, Labs Bologna (Azzurra Immediato) – Massimo Vitali, Costellazioni umane, Museo Fico Torino (Cecilia Paccagnella) – Trevor Paglem, Unseen Stars OGR Torino (Davide Silvioli) – Design italiano, Triennale Milano (Giuseppe Cristian Bonanomi) – Chen Zhen, Short-circuitis (Brunella Todisco) – Zhang Huan, 55 Love Fondazione Pascali Polignano a Mare (Isabella Battista) – Ren Hang, Nudi Centro Pecci Prato (Tristana Chinni) – Finite Rants, Fondazione Prada Milano (Alice Ioffrida) – Artisti di Sicilia, Museo di Noto (Andrea Guastella) – Apocryphalgallery, La fruizione virtuale (Carmelo Cipriani) – Monica Bonvicini, As Walls Keep Shifting, OGR Torino (Francesca Interlenghi) – Inhuman, Castello di Barletta (Antonella Marino) – Daniel Buren, Illuminare lo spazio GAMeC Bergamo (Angela Faravelli) – Gianni Leone, Rileggere il paesaggio, MUST Lecce (Valeria Gaetani) – Marmi di Torlonia, Collezionare capolavori (Luca Sposato) – After Matera (Alberto Ulisse) – Lina Bo Bardi, Videoinstallazioni MAXXI Roma (Alessandra Bianco)

A partire da questo numero, oltretutto, una nuova proposta: una sezione curata da Federico Bilò e Alberto Ulisse dedicata all’architettura – dal paesaggio al manufatto più minuto – ma attenta anche alle interferenze con altri campi. Saranno argomento di queste pagine piccole critiche su questioni legate all’attualità, su personalità che hanno lasciato tracce importanti nell’architettura (e nell’arte) e, nella sezione dedicata a libri e cataloghi, recensioni di libri di architettura. 

Ultima novità: in alcuni articoli troverete un qr-code, vi permetterà di guardare online una galleria immagini del relativo articolo.

Buona lettura.

Roberto Sala

Editore, graphic designer e fotografo d’arte, dal 2012 è docente di Metodi e tecniche dell'arte-terapia presso l'Accademia di Brera nel corso di laurea specialistica di Teorie e pratiche della terapeutica artistica. Direttore della casa editrice Sala Editori specializzata in pubblicazioni d’arte e architettura, affianca alla professione di editore quella di grafico, seguendo in tempi recenti l’immagine coordinata delle più importanti manifestazioni culturali della città di Pescara fra le quali si segnalano: Funambolika e Pescara Jazz. Dal 1992 è Art Director della Rivista Segno per la quale dal 1976 ha ricoperto diversi ruoli e incarichi. Dal 2019 è Direttore Editoriale di Segnonline per il quale traccia la linea politica e di sviluppo del periodico. roberto@segnonline.it

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