Grazie alla collaborazione nata con l’associazione ITACA, Ritratto a mano si svolge a Fossacesia (Ch) all’interno di uno dei palazzi più significativi della cittadina: palazzo Mayer, edificato nell’800, edificio che si colloca nel centro storico come esempio di dimora gentilizia, accogliendo il workshop dagli antichi appartamenti nobiliari fino ai magazzini e alle cantine ipogee. Stagliato sul mare lungo il “golfo di Venere”, lo spazio del workshop/residenza si affaccia sul mare Adriatico lungo la costa chiamata “golfo di Venere” per via della monumentale presenza dell’abbazia romanica San Giovanni in Venere.
Le giornate di workshop/residenza propongono un’indagine sull’opera d’arte intesa sia come elemento di riflessione che come proposta esperienziale.
Partendo da un topos che riguarda la genesi dell’arte, il ritratto, Ritratto a mano mette al centro una riflessione sulla possibilità di raccontare sé stessi e sui potenziali mezzi espressivi adatti ad esprimere l’identità di ciascuno. Ritratto a mano vuole essere quindi un’esperienza vissuta come ricerca personale e condivisa, basata sul confronto reciproco, alla scoperta delle potenzialità dei vari linguaggi artistici.
Gli artisti selezionati avranno modo di confrontare il proprio lavoro con quello dell’artista-tutor, sviluppando, sulla base delle tematiche trattate, un progetto da concretizzare in occasione della presentazione dei lavori e progetti sviluppati in residenza, prevista il 25 settembre 2024, giornata conclusiva del workshop.
Scopo del Workshop
Il workshop, condotto dall’artista-tutor Elena Bellantoni, si apre con l’obiettivo di lavorare sull’analisi del processo artistico in relazione al linguaggio performativo. L’attenzione al corpo e al linguaggio che da esso ne deriva, sarà esplorata anche come paradigma di processo di costruzione dell’opera d’arte.
L’analisi delle singole ricerche sarà messa al centro come metodo ed elemento di indagine sperimentale per tracciare una corrispondenza tra la progettualità artistica e la riflessione sulle radici profonde da cui l’opera si origina.
Il progetto intende riscoprire la continuità fra l’esperienza estetica e il normale processo di vita per ritornare alla fonte esperienziale e alla tradizionale analisi materica attraverso un’indagine accompagnata dall’artista-tutor, il quale metterà in campo le proprie riflessioni e i propri metodi per creare un confronto e un dialogo con ciascuno dei partecipanti, sia a livello individuale che collettivo.
Lo scarto tra la sfera individuale e quella corale si gioca nella ricerca di un linguaggio artistico personale e libero, capace di comprendere nell’opera l’idea di un ritratto del sé.
Ritratto a mano, prevede l’utilizzo di vari media artistici quali il disegno, la pittura, la fotografia, il video e la progettazione di azioni performative. Inoltre si svilupperà tenendo conto della storia e delle caratteristiche del luogo.
Il workshop è curato da Giuliana Benassi. Organizzato da Angelo Bucciacchio e Giuseppe Pietroniro. L’edizione 2024 è svolta in collaborazione con Niccolò Giacomazzi.
Nato nel 2014, Ritratto a mano ha visto la presenza degli artisti Stefano Arienti e Giuseppe Pietroniro (2014), Simone Berti e Valentina Vetturi (2015), Gianni Caravaggio (2016), Jorge Peris (2018), Josè Angelino (2019), Francesco Arena (2021), Monica Lundy e Daniele Puppi (2022), Alessandro Sciaraffa (2023) .
Requisiti per la partecipazione
Il workshop è rivolto ad artisti senza distinzioni di età, sesso e nazionalità.
Modalità e quota di partecipazione
Per partecipare al workshop si prega di inviare entro e non oltre il 10 settembre 2024 (proroga) all’indirizzo mail ritratto.a.mano@gmail.com il seguente materiale:
– un portfolio di presentazione della propria ricerca artistica;
– un Curriculum Vitae;
Costo di partecipazione (20-25 settembre 2024): 250 €
La quota di partecipazione include il workshop/residenza e l’alloggio presso Palazzo Mayer.
Le spese di viaggio sono a carico dei partecipanti.
I dettagli per il pagamento della quota d’iscrizione verranno resi noti nella mail di conferma alla partecipazione.
Caratteristiche della struttura
Palazzo Mayer e è dotato di ampi spazi che verranno utilizzati per gli incontri del workshop e assegnati, in base alle varie esigenze, ai partecipanti per lo svolgimento del lavoro individuale.
La struttura è dotata di appartamenti con servizi e cucina.
Selezione dei partecipanti
Una commissione (composta dall’artista-tutor, dalla curatrice e dagli organizzatori), seleziona sulla base del materiale pervenuto – 12 artisti.
I nomi dei partecipanti saranno resi noti il 5 settembre 2024.
Sede e calendario degli appuntamenti
Tutti gli incontri si terranno presso gli spazi di Palazzo Mayer. Sono previste escursioni a Fossacesia e nel territorio circostante.
Info e contatti
ritratto.a.mano@gmail.com
mob. +39 329 1412890 – +39 333 1230817
www.ritrattoamano.it