LILT Associazione metropolitana di Bologna (Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori) lancia la primaedizione del Premio LILT per la Fotografia Contemporanea per favorire, attraverso il dialogo tra Arte e Scienza, i temi della prevenzione e del vivere sano. Il Premio è gratuito e aperto a tutti i fotografi residenti in Italia, professionisti ed emergenti, che alla data della propria iscrizione abbiano compiuto il diciottesimo anno di età. Il regolamento completo e la scheda di partecipazione sono scaricabili dal sito ufficiale di LILT, che dedica al concorso un’apposita sezione.
Il tema scelto per la prima edizione del Premio è Metamorfosi, un concetto ampio e trasversale, che affonda le proprie radici inepoca antica, nella mitologia, nella religione, nella filosofia e nel sapere. Molto spesso il concetto di metamorfosi si è ampliato sino a coincidere con un innato ed ancestrale senso di mistero ed indeterminatezza che accompagna l’umano vivere ed è per questo che LILT, nella sua quotidiana lotta contro i tumori, ha scelto di affidare alla fotografia e al suo linguaggio una nuova narrazione sul tema della metamorfosi, intesa come atto di trasformazione in positivo, visione in grado di rispondere ai cambiamenti che la vita pone in essere e reazione ad essi.

«L’intento – spiega il presidente di LILT Bologna Francesco Rivelli – è quello di costruire un corpus di opere fotografiche capaci di edificare frammenti di memoria futuribile, il cui vocabolario è ormai universale. Sarà interessante scoprire nuovi parallelismi tra Scienza, Arte e Psiche. Noi medici affidiamo agli strumenti fotografici un ruolo importantissimo nella ricerca e nella clinica chirurgica, questa volta affidiamo ai fotografi un nuovo modo di fare ricerca…».

È noto come le neuroscienze abbiano affidato all’arte e alle sue ripercussioni sulla psiche una capacità ampia e profonda sia della comprensione degli aspetti più intriseci della vita sia dell’attivazione di un processo atto a condizionare gli aspetti dati per certi ed immutabili. Quanto percepito tramite l’intelligenza emotiva si relaziona con quell’energia predittiva propria degli artisti, unica e privilegiata, che permette di scoprire la veridicità del rapporto che si crea tra individuo, luoghi del vivere e relazioni intra ed interpersonali, in special modo nel dialogo con il Sé, anche per via neuronale. I simboli che definiscono le nostre conoscenze, così come quelli che perimetrano il nostro sentire, attraverso l’espressione artistica, si liberano delle catene pregiudiziali divenendo ‘linguaggio di una cura personale’.
Arte, Scienza e Psiche, pertanto, fungono da binari utili al bisogno inconscio di rispondere alla malattia, di costruire una fortezza nella quale non rifugiarsi ma da cui guardare e sfidare il nemico. La battaglia portata avanti mediante l’Arte acquisisce un valore inconscio di incredibile forza e non certo per motivi misterici. La mente e, conseguentemente il fisico, nell’attività artistica investono energie capaci di mettere al riparo dalla decadenza emotiva, proponendosi come alter ego del Sé e delle proprie ritrovate o riscoperte capacità. LILT porta avanti da anni tale relazione auspicando possa diventare parte di un processo dinamico accanto alle dinamiche cliniche e scientifiche.
In occasione del Premio LILT, ad ogni partecipante è richiesto l’invio di un portfolio di minimo 8 e massimo 10 immagini, unitamente ad un breve curriculum vitae. I progetti saranno valutati da una Giuria composta da Shobha (presidente della giuria – fotografa, vincitrice di due World Press Photo), Benedetta Donato (curatrice e critica di fotografia,specializzata in mostre e progetti editoriali), Massimo Mattioli (giornalista, vicedirettore di ArtsLife, saggista, critico e curatore), Loretta Secchi (docente UniBo, curatore responsabile del Museo Anteros, Istituto Ciechi F.Cavazza, Bologna) ed Enrico Stefanelli (direttore artistico di Photolux Festival, Lucca).
La commissione giudicatrice sarà supportata da Anna Rosati (visual artist, fotografa e graphic designer) e da Azzurra Immediato (storica dell’arte e curatrice, art editor per diverse testate), alle quali è affidata la direzione artistica del Premio, unitamente a Francesco Rivelli, medico oncologo e presidente LILT Bologna.
In palio materiale fotografico, una crociera di 5 giorni, la pubblicazione sul volume fotografico LILT dedicato al Premio, abbonamenti annuali a Segno, la rivista più longeva d’Italia, media partner del concorso, e ingressi gratuiti a Photolux Festival 2024.
I nomi dei vincitori saranno annunciati sul sito web di LILT Bologna – www.legatumoribologna.it –nel mese di giugno. La premiazione si terrà con cerimonia ufficiale il 6 dicembre 2023 a Bologna, alla presenza della giuria, degli sponsor e del pubblico con la consegna dei premi, la proiezione dei progetti vincitori e la presentazione del volume editoriale dedicato al Premio. In tale occasione sarà comunicata anche la data della mostra dedicata al Premio LILT e ai suoi vincitori.
La prevenzione oncologica, oggi più che mai, necessita di nuove strade per raggiungere una audience sempre più ampia. L’apporto di nuove energie e di nuovi canali di riflessione e ricerca sono, pertanto, fondamentali per generare nuovi campi di azione e originare nuovi risultati.
Con questo progetto, LILT Bologna chiede ai fotografi italiani di farsi portavoce di un messaggio importante, ovvero che prevenire è vivere, in un momento storico in cui la fotografia è divenuta una sorta di esperanto, compresa da tutti e diffusa in maniera trasversale tra le generazioni.
La segreteria organizzativa del concorso è disponibile all’indirizzo premiolilt@yahoo.com.
Per informazioni e iscrizioni: www.legatumoribologna.it.
SCHEDA TECNICA
PREMIO LILT per la Fotografia Contemporanea Metamorfosi: uno scatto per il futuro
Iscrizioni fino al 15 maggio 2023
Partecipazione gratuita
Regolamento e scheda di partecipazione disponibili sul sito www.legatumoribologna.it
Giuria: Shobha, Benedetta Donato, Massimo Mattioli, Loretta Secchi, Enrico Stefanelli
Direzione artistica: Anna Rosati e Azzurra Immediato
Organizzazione: LILT Associazione metropolitana di Bologna, presieduta da Francesco Rivelli
Graphic design: AnnaRosati|www.rosatistudio.it
Media partner: Segno
PER INFORMAZIONI:
LILT Associazione metropolitana di Bologna (Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori)
Via Turati 67, 40134 Bologna
premiolilt@yahoo.com
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