PARIS PRINT FAIR | La nuova fiera parigina dedicata alla stampa

Si è conclusa il 22 maggio in Francia la Paris Print Fair 2022.

Dal 19 al 22 maggio 2022, l’iconico “Couvent des Cordeliers”, situato nel cuore del VI arrondissement di Parigi, ha ospitato la “Paris Print Fair“ e i suoi 19 espositori (membri associati della “Chambre Syndicale de l’Estampe, du Dessin et du Tableau”, CSEDT) nel proprio vasto “Réfectoire”. Si è trattato dell’edizione inaugurale della fiera, tenutasi nel corso della più nota Drawing Week. Un’edizione che ha saputo ripercorrere l’evoluzione dell’arte della stampa dal quindicesimo secolo ad oggi.

A febbraio erano state annunciate le gallerie che avrebbero esposto durante i quattro giorni. Organizzata dalla Chambre Syndicale de l’Estampe, du Dessin et du Tableau (CSEDT), la “Paris Print Fair“ ha visto la presenza di 19 espositori da tutta Europa, che hanno avuto l’opportunità di portare in mostra le proprie opere nello storico Réfectoire du Couvent des Cordeliers di Parigi. In questa prima edizione sono stati esposti i capolavori di grandi maestri dell’arte della stampa quali Dürer, Rembrandt, Picasso e Goya, oltre che le opere di contemporanei come Bernar Venet, Barbara Rae e Kathy Prendergast. L’evento è stato quindi un mix di storico e contemporaneo: si è quindi cercato di far immergere principianti e professionisti nel complesso mondo di una disciplina storica, di cui si conosce meno di altre arti ma che ha molto da raccontarci. La “Paris Print Fair“ si è rivelata una fiera ricca di curiosità e un evento altamente specializzato e coinvolgente, con un importante approccio educazionale nei confronti del proprio pubblico.

Hans Sebald Beham, The Lady and Death, 1541. Engraving, 7.9 x 5.2 cm. Bartsch 149; Pauli and Hollstein 150/I (de III). Provenance: private collection, Germany. Courtesy of Helmut H. Rumbler

La CSEDT è un’associazione professionale creata nel 1919. Sotto la direzione di Christian Collin, si è impegnata in attività quali la difesa degli interessi dei propri membri (mercanti, editori, esperti), l’interazione con le autorità pubbliche, il rispetto del “Code of Ethics and Original Engraving Charter” e l’informazione costante dei propri membri sulle nuove disposizioni legislative e normative (fiscali, sociali e altro). “In quanto specialisti e professionisti, ci troviamo sempre di fronte alla domanda: che cos’è la stampa?” aveva spiegato Christian Collin, presidente della CSEDT e fondatore della fiera. “Dall’intaglio al bassorilievo, dalla litografia alla serigrafia, la “Paris Print Fair“ e i suoi espositori rappresentano sia vettori di conoscenza che interpreti di una storia consolidata. La stampa rappresenta la memoria della civilizzazione ed è testimonianza di una sete per la rappresentazione visuale che ancora oggi non smette di esistere”.

I membri partecipanti della CSEDT provengono da tutta Europa e, nel corso della fiera, sono stati in grado di mostrare la diversità di una disciplina che si fonda sulla competenza e sulla raffinatezza. La “Paris Print Fair” è stato il primo evento dedicato esclusivamente alla stampa, sulle orme del vecchio Salon de l’Estampe et du Dessin, tenuto per l’ultima volta nel 2016. La CSEDT aveva già lanciato nel 2018 la “Semaine des Galeries Parisiennes de l’Estampe et du Dessin” e ora ha deciso di rendere la “Paris Print Fair“ la nuova occasione di incontro per specialisti e per un pubblico più ampio appassionato della pratica della stampa.

“La fiera è occasione d’incontro per dealer, collezionisti e istituzioni culturali, oltre che un’opportunità per i professionisti del settore di consolidare la propria conoscenza sulla stampa ed espandere i propri orizzonti. Il nostro obiettivo è quello di erigere ponti tra le numerose forme odierne di stampa, una pratica che è allo stesso tempo antica e contemporanea e che è comune ai diversi continenti. Inoltre, vogliamo accogliere un nuovo pubblico, cercando di dare un maggiore dinamismo alla disciplina” ha poi continuato sempre Christian Collin.

Ando Hiroshige, No. 35, Yoshida: The Great Bridge over the Toyo River (Yoshida, Toyokawa, ôhashi), 1855. Color woodcut on Japan paper, 36.5 x 23.5 cm. Courtesy of Galerie Christian Collin

Di seguito, la lista delle gallerie che hanno esposto le proprie opere durante la quattro giorni parigina: Galerie Arenthon | Paris, Galerie Bei der Oper | Vienna, Galerie Nathalie Béreau | Paris, Chinon, Galerie Stéphane Brugal | Paris, Galerie Christian Collin | Paris, Galerie Documents 15 | Paris, Galerie Grillon | Paris, Jurjens Fine Art | Amsterdam, Galerie L’Estampe | Strasbourg, Le Coin des Arts | Paris, Galerie Martinez D. | Paris, Frederick Mulder Ltd. | London, Palau Antiguitats | Barcelona, Helmut H. Rumbler | Zurich, Galerie Sagot-Le Garrec | Paris, Galerie Sarah Sauvin | Paris, Galerie Xavier Seydoux | Paris e Stoney Road Press | Dublin.