Mercedes-Benz si conferma ai vertici del mondo automobilistico e non solo per una produzione raffinata, prestante e sportiva. La nota azienda tedesca ha infatti compreso, prima dei suoi competitor, la versatilità degli NFT adattandola alle proprie esigenze di mercato. Passione per il collezionismo, benefici per i clienti e supporto per la tecnologia blockchain: ecco ciò che ha reso il progetto Mercedes-Benz NXT una scelta vincente grazie alla partnership esclusiva con OxNXT. Questa sinergia segna l’impegno a lungo termine tra il brand, la comunità web3 e l’agenzia creativa che è l’organizzazione e l’entità legale responsabile dello sviluppo, del lancio e della gestione del marchio.
Il primo giugno era stato annunciato il lancio di “Maschine”, la prima collezione digitale del brand. Un progetto realizzato assieme all’artista olandese Harm van den Dorpel e un noto gruppo di collezionisti d’arte Fingerprints DAO. Il minting è avvenuto sul sito ufficiale dell’azienda, dopodiché tutti gli NFT potranno essere venduti su marketplace secondari.
Con una serie di tweet, il noto brand automobilistico tedesco ha descritto la sua nuova collezione d’arte generativa. La serie presenta mille token unici basati sulla blockchain Ethereum e gioca sui temi della velocità e della percezione. Infatti, l’opera d’arte imita una ruota in continuo movimento.
Risulta fondamentale ai fini estetici la mano di Harm van den Dorpel, artista poliedrico e nel mondo della cryptoart dal 2015. Ha creato e addestrato per l’occasione una rete neurale personalizzata per identificare e selezionare i risultati generati in linea con le sue preferenze artistiche portando a compimento il suo primo lavoro in 3D. Ognuna delle mille opere d’arte uniche raffigura un affascinante schema radiale di illusioni complesse e in costante cambiamento. Fenomeni ottici che si manifestano quando determinati oggetti ruotano e accelerano. In particolare, “Maschine” si ispira al cosiddetto “effetto ruota di carro”, per cui le ruote a raggi sembrano ruotare in un modo che apparentemente contrasta con la reale velocità e direzione.
La seconda collezione, “Eternities”, è stata lanciata invece ad agosto 2023 e comprende 1.886 esemplari assegnati periodicamente a un numero ristretto di clienti selezionati. I pezzi saranno mintati per partecipare a eventi speciali sia nella realtà fisica che in quella digitale. La serie, nello specifico, raccoglie gli iconici loghi AMG e Maybach in una gamma di contenitori sferici.
Inoltre, per garantire un’esperienza fluida e immediata, è stata determinante la collaborazione con Youba, una piattaforma che offre portafogli hardware abilitati sotto forma di “carte”. Avvicinando il portafoglio a un telefono, il chip NFC avvia automaticamente un processo capace di creare un portafoglio ETH. In questo modo, il pezzo unico verrà mintato, trasferito nel nuovo portafoglio e visualizzato una volta confermata la transazione blockchain.
Cavalcando l’onda dell’entusiasmo, Mercedes-Benz lo scorso 5 settembre è scesa in campo per la terza volta con la collezione “The Luxury Era”, il primo di sette capitoli. Un vero e proprio viaggio di esplorazione del patrimonio di design del brand, attraverso token realizzati dal team di progettazione Mercedes-Benz sotto la direzione del chief design Officer Gorden Wagener.
La storia delle icone della casa tedesca è raccontata attraverso sette epoche, partendo dai modelli più recenti fino agli albori del mercato automobilistico. Ogni era è composta da 2.694 oggetti da collezione, per un totale di 18.860 pezzi. Alcune serie sono state già rilasciate, altre verranno pubblicate nel corso dei prossimi mesi. I nomi si riferiscono a caratteristiche specifiche, distintive e determinanti dell’azienda.
Con Mercedes-Benz NXT non è la prima volta che il gruppo si è affacciato al mondo dell’arte. Mercedes-Benz Korea commissionò all’artista digitale coreano Seunghyo Jang il progetto “What is nature?” e ne curò la pubblicazione sulla piattaforma coreana XXBlue. I profitti sono stati donati alla comunità artistica locale.
Quindi, web3, NFT, blockchain e le loro multiformi applicazioni. Questo è solo il prologo di un lungo romanzo.