MoaiPress, il nuovo portale per l’arte urbana.
È online MoaiPress, un nuovo spazio digitale interamente dedicato all’approfondimento e al confronto sull’arte nello spazio pubblico in Italia.

Con queste parole, poche settimane fa, Mural and Other Art Issues, ovvero MoaiPress, si è presentata ufficialmente al pubblico, approdando nello spazio liberamente fruibile del web, generando una interessante trasposizione tra Arte Urbana|Arte Pubblica e dimensione online. Compito di questo nuovo spazio senza confine è approfondire e condividere con professionisti dell’arte, con artisti, esperti ed appassionati, un nuovo e necessario dibattito – ragionato e scientifico – sulle dinamiche dell’arte nello spazio pubblico in Italia. Universo esplorato ma spesso nebuloso e del quale è giunto il momento di offrire uno spaccato di indagine profonda, in grado di convogliare studi, analisi, esperienze e pubblicazioni afferenti a tale processo artistico.
MoaiPress, tuttavia, ha intenzione di attestarsi quale
Progetto [che] nella sua interezza vuole diffondere uno sguardo consapevole su ciò che accade in questo particolare ambiente artistico e culturale. Ciò non solo offrendo spazio e visibilità ad approfondimenti di studiosi e ricercatori per stimolare il dibattito e la consapevolezza sul fenomeno dell’arte urbana; ma anche attraverso la realizzazione di eventi e produzioni artistiche originali, favorendo così la crescita di una rete controculturale che possa dare voce sia ai giovani artisti emergenti che a quelli già affermati.
Ideatori del progetto Mural and Other Art Issues, sono Davide Gavioli, esperto di comunicazione, Gioele Bertin – Howlers Crew – sviluppatore e graphic designer, Francesca Melina – Howlers Crew – Matteo Bidini, Guerrilla Spam e Andrea Gianfanti, coordinatori di redazione.
MoaiPress, oltre al sito, allarga la propria trama di condivisione anche grazie ai canali social media, da quali è possibile accedere ai contenuti della piattaforma, tramite gli account Facebook, Telegram, Instagram e YouTube.

Attraverso una programmazione multiforme, composta da contributi differenti, eterogenei e guidati da prospettive tangenti ma non per questo prive di interscambio dialogico, oggi è già possibile interagire con le prime pubblicazioni dell’archivio fruibile e con i primi podcast
Lo spazio del web, pertanto, torna ad essere luogo aperto di confronto critico, di indagine e riflessione, di scambio e capace di sostenere – anche fuori dal sistema – chi agisce nelle dinamiche artistiche destinate e intrecciate allo spazio pubblico.
Ma c’è di più: la libera circolazione di materiali e conoscenze originata dalla piattaforma, è da intendersi non come mera appropriazione passiva, bensì come approccio duale tra piattaforma e fruitori, in una visione open source ultracontemporanea dal carattere propulsivo, consapevole e tendente alla crescita.
Non resta che farne parte per non restare oltre le barriere della mancata conoscenza di quanto, ogni giorno, circonda il nostro vivere lo spazio urbano.