Milano ART WEEK

Inizia la Milano Art Week

Milano, la città della moda e del design, si prepara ad accogliere un altro appuntamento imperdibile per gli amanti dell’arte: Milano ART WEEK, la settimana dedicata all’arte in tutte le sue forme, promossa e coordinata dal Comune di Milano in collaborazione con miart, la fiera d’arte moderna e contemporanea organizzata da Fiera Milano, e partner Banca Generali, che si terra dall’8 al 14 aprile 2024.

Sette giorni densi di eventi, mostre, incontri, che renderanno il capoluogo lombardo ancora più stimolante e creativo. L’evento si propone di celebrare l’arte in tutte le sue forme, dando spazio ad artisti emergenti e affermati, italiani e internazionali. Le strade di Milano si trasformeranno in un palcoscenico a cielo aperto, dove i visitatori potranno lasciarsi ispirare dalle opere e interagire direttamente con gli artisti. Sarà una grande occasione per scoprire nuove tendenze e linguaggi artistici, per confrontarsi con le sfide del presente e per immaginare il futuro dell’arte. 

L’edizione di quest’anno è caratterizzata da un calendario denso di attività e progetti volti a promuovere un’esperienza sinestetica tra le arti, che arricchirà il panorama culturale della città con un palinsesto multidisciplinare di mostre ed eventi collaterali. Con più di 180 eventi in calendario, oltre 110 mostre e 140 soggetti coinvolti, il programma di Milano Art Week 2024 abbraccia la multidimensionalità dell’espressione artistica, coinvolgendo attivamente gli artisti e il pubblico attraverso mostre, talk, incontri e progetti, in cui i protagonisti sono i Musei Civici e le sedi espositive del Comune di Milano, insieme all’intero tessuto formato da istituzioni, fondazioni, gallerie, spazi ibridi e realtà no profit della città. Milano Art Week dà il via alla settimana di eventi al MUDEC Museo delle Culture domenica 7 aprile, alle ore 18, con la proiezione del documentario “L’arte anarchica di Enrico Baj”(2024), prodotto da3D Produzioni in collaborazione con RAI Cultura. A oltre vent’anni dalla scomparsa di Baj e cent’anni dalla nascita, il documentario ci porta nella casa di Vergiate, l’affascinante dimora degli anni ’20 in provincia di Varese che fu per Baj una vera e propria factory, in cui la moglie Roberta, che custodisce gli archivi e la memoria del marito, guida lo spettatore alla scoperta dell’uomo e dell’artista. L’ evento è aperto al pubblico su prenotazione.

Tra le principali sedi di Milano Art Week il Museo del Novecento, che il 10 aprile inaugura quattro progetti: “VOL. XXXI: Futurism Drama”(fino al 12 maggio), intervento site-specific dell’artista cipriota Haris Epaminonda, promosso dalla Fondazione Henraux e a cura di Edoardo Bonaspetti, che apre nella prestigiosa Galleria del Futurismo un dialogo inedito tra i capolavori del primo Novecento, una selezione di opere di Medardo Rosso –figura di riferimento per l’avanguardia Futurista – e la ricerca dell’artista; “MAGALI REUS. PREMIO ARNALDO POMODORO PER LASCULTURA”(fino al 30 giugno), mostra-focus dedicata all’artista olandese Magali Reus, a cura di Federico Giani, vincitrice della VII edizione del Premio Arnaldo Pomodoro per la Scultura; “Ritratto di Città (20/20.000HZ)” (fino al 30 giugno), grande installazione audio-video multi-canale del duo Masbedo (Iacopo Bedogni e Niccolò Massazza), a cura di Cloe Piccoli, che parla della rinascita culturale di Milano: dalla musica elettronica dello Studio di Fonologia RAI, dalle invenzioni di Luciano Berio e Bruno Maderna, lo sguardo si allarga all’architettura (BBPR), all’arte (Lucio Fontana), al cinema (Michelangelo Antonioni), alla grafica; e“ARCHIVIALE_001.Dal 1940 a oggi – Istantanee dalle Gallerie d’arte di Milano”(fino al 30 giugno), a cura di Mariuccia Casadio, il primo capitolo di una ricerca che intende ricostruire oltre settant’anni di storia delle gallerie private di Milano con le loro scelte artistiche, le relazioni internazionali, gli eventi d’avanguardia, gli incontri con gli artisti; la mostra è promossa da MAC-Milano Art Community, il network che raccoglie le più importanti gallerie e istituzioni della città di Milano e che in questa settimana prevede anche progetti dedicati, aperture straordinarie, incontri e visite guidate in tutte le sue sedi. Fondazione Nicola Trussardi abiterà gli spazi urbani della città con il progetto “ITALIA 70–I NUOVI MOSTRI” (dall’8 aprile), un’esplosione di immagini realizzate da 70 artisti contemporanei che operano in Italia, a cura di Massimiliano Gioni. Grandi maestri e talenti emergenti – da Yuri Ancaranie Giorgio Andreotta Calò a Francesco Vezzoli e Monica Bonvicini, da Vanessa Beecroft e Tomaso Binga a Giulio Paolini e Giuseppe Penone, da Guglielmo Castelli e Francesco Clemente a Giulia Cenci e Paola Pivi, fino a Giulia Andreani e Petrit Halilaj solo per citarne alcuni – sono stati invitati a produrre un’immagine da riprodurre su centinaia di manifesti che per due settimane tappezzeranno le strade e le piazze di Milano da un estremo all’altro della città, dal Cimitero Monumentale al Centro Storico, da City Life a Porta Romana.

Programma completo su milanoartweek.it