DEBACLE

Oggi inizia la Rassegna DEBACLE nello spazio FourteenArTellaro, sei anni fa Massimo Mazzone presentò qui Escuela Moderna/Ateneo Libertario ed oggi accompagna Regina José Galindo in una mostra audiovisuale di poesie.

Regina José Galindo celebre artista e performer, è anche una poetessa, che fin dall’inizio della sua carriera ha composto poemi di straordinaria intensità trattando questioni legate alla razzializzazione, alla guerra, ai rapporti di genere, alla condizione della donna.

Nello spazio Fourteen viene esposta una selezione delle sue poesie insieme a poesie visive della serie Gestalt /Bestiario di Massimo Mazzone, meglio conosciuto per la scultura costruita e per le sue opere monumentali nate per spazi pubblici architettonici oltre che per la sua attività politica ma che, come Regina, ha fin dall’inizio della sua ricerca, composto delle ‘poesie visive’.

Se le poesie della Galindo materializzano come suono la voce degli ultimi, delle donne violate, della guerra che ha devastato il suo Paese, le poesie visive di Mazzone sono appunto visive, immagini gestalgiche che trattano i medesimi temi ma per immagini. Le foto delle pubblicità, dei brand della moda, dello sport, contengono un messaggio occulto, immagini fantasma che vede solo chi ha occhi buoni per vederle.

Alle poesie stampate su carta si accompagna una installazione sonora con le voci dei due autori.

Rassegna DEBACLE
a cura di Gino D’Ugo
Regina José Galindo | Massimo Mazzone
22 aprile / 12 maggio
ore 18.30
FourteenArTellaro
Piazza Figoli, 14
Tellaro (SP)

Roberto Sala

Editore, graphic designer e fotografo d’arte, dal 2012 è docente di Metodi e tecniche dell'arte-terapia presso l'Accademia di Brera nel corso di laurea specialistica di Teorie e pratiche della terapeutica artistica. Direttore della casa editrice Sala Editori specializzata in pubblicazioni d’arte e architettura, affianca alla professione di editore quella di grafico, seguendo in tempi recenti l’immagine coordinata delle più importanti manifestazioni culturali della città di Pescara fra le quali si segnalano: Funambolika e Pescara Jazz. Dal 1992 è Art Director della Rivista Segno per la quale dal 1976 ha ricoperto diversi ruoli e incarichi. Dal 2019 è Direttore Editoriale di Segnonline per il quale traccia la linea politica e di sviluppo del periodico. roberto@segnonline.it