The Bank è una fondazione che da oltre 10 anni sostiene il talento dei giovani pittori. Le acquisizioni della Fondazione non sono mirate all’investimento, Antonio Menon, fondatore e presidente di The Bank, sottolinea come le scelte avvengono sempre sulle persone più che sulle opere. Si segue il percorso, lo si studio e si incoraggia l’artista.
«La scelta di conferire il Premio Fondazione THE BANK per la pittura contemporanea a tre artisti, anziché ad uno, nasce da uno sguardo sulla ricerca pittorica figurativa più ampio – lo stesso che caratterizza quella della Fondazione – che abbraccia un atteggiamento iconografico legato alla storia pittorica del passato italiana ed europea, tuttavia trattata dagli artisti attraverso la lente più alterata e multidirezionale propria del contemporaneo. Chiara Calore viene premiata per l’attitudine ad elaborare il genere del ritratto in maniera originale e allo stesso tempo consapevole dell’iconografia classica. Alessandro Giannì per una ricerca pittorica che, attraverso la tecnologia, unisce passato e presente. Davide Quartucci per la capacità di restituire un immaginario grottesco eppure profondamente identitario».
Il premio-acquisto della Fondazione THE BANK ETS – Istituto per gli Studi sulla Pittura Contemporanea è stato destinato alle seguenti opere: Chiara Calore, Blue dream, 2024, olio su tavola, cm 20×15; Alessandro Giannì, La quarta nascita e il terzo corpo, 2024, olio su tela, cm 70×100; Davide Quartucci, Ritratto di un cieco, 2023, olio su tela, cm 45×34.
A selezionare gli artisti, una giuria composta da Antonio Menon, presidente della Fondazione THE BANK ETS, Cesare Biasini Selvaggi, segretario generale della Fondazione THE BANK ETS, Francesca Guerisoli, curatrice indipendente e ricercatrice, Domenico de Chirico, curatore indipendente, e Giuliana Benassi, storica dell’arte e curatrice indipendente.
Il Premio, giunto alla seconda edizione, nasce con l’obiettivo di sostenere e finanziare attraverso acquisizioni la ricerca e la produzione artistica di pittrici e pittori contemporanei, ma anche di far conoscere al pubblico interessanti artisti emergenti e mid-career, nuove tendenze e linguaggi della ricerca pittorica contemporanea. Nel 2023 il riconoscimento è stato assegnato all’artista siciliano Francesco Lauretta, rappresentato dalla Galleria Giovanni Bonelli, con l’opera Castello di sabbia (2023).