Materia viva
Sabato 10 Ottobre, ore 18.00, si inaugura presso la Galleria Vigato (via Ghilini, 30 – Alessandria), la collettiva Materia viva che documenta la curiosità di alcuni artisti verso particolari materiali, più o meno extrartistici.
Texture con pixel fuori fase, selfie a pranzo e cena, effetti speciali a buon mercato con photoshop, siamo immancabilmente inondati da un’accozzaglia d’immagini di modesta qualità, d’irrilevante partecipazione fisica. Immagini generate da smartphone o tablet, sennonché tanto più un’immagine viaggia nella sfera digitale tanto più reclama attenzione anche se – nel mare grande della comunicazione di massa e dell’autoconferma – si tratta pur sempre di un’attenzione impalpabile destinata a svanire come una bolla di sapone.
Si può diventare a tal punto dipendenti dal web da perdere ogni traccia del mondo materiale oppure, più semplicemente, è lecito disconnettersi e fare un bagno nel mondo reale delle cose e degli oggetti, dello sporco e della materia a partire dal presupposto che Internet non potrà mai supplire alle relazioni umane nella loro pienezza. Dopotutto, alla gente piace ancora conversare, vedere e toccare con mano e magari, in un rigurgito di primitivismo, farsi tatuare.
A partire da molteplici punti di vista, a parziale testimonianza di quanto invece l’arte di un più o meno recente passato (a partire dall’Informale di Vasco Bendini e Germano Sartelli per l’occasione) si sia giovata di un rapporto intimo con la materia, sino a coinvolgere oggetti veri e propri, la collettiva Materia viva (10 ottobre – 29 novembre 2020) propone un succinto excursus documentando la curiosità di alcuni artisti verso particolari materiali, più o meno extrartistici. Artisti di diversa estrazione culturale e temporale ma che, tratto comune, a più riprese hanno ruotato attorno alla Galleria Vigato. Questo perché, come afferma altrove Achille Bonito Oliva, “l’arte è la capacità di fare della materia un’epifania, evidenza d’una apparizione oggettiva e necessaria rispondente alla qualità e alla sostanza dei materiali”. Questo di pari passo alla necessità di sfuggire alla dimensione claustrofobica del quadro per sconfinare oltre la consueta visione antropometrica per sollecitare una diversa partecipazione sia visiva che tattile.
Esclusa la presunzione di voler processare il presente è pur vero che una bolla virtuale avvolge le nostre esistenze, bolla che come un guanto asettico pare proteggerci contro la minaccia del tangibile – dello “sporco” – complice una diffusa attitudine volta a ripulire l’arte che trasbordata sullo schermo si scopre orfana di qualsiasi presa diretta.
Materia viva
Giovanni Albanese, Angelo Barone, Vasco Bendini, Bruno Benuzzi, Domenico Borrelli, Bruno Ceccobelli, Maurizio Cosua, Cosimo Di Leo Ricatto, Paolo Grassino, Germano Sartelli
Inaugurazione: 10 Ottobre 2020, ore 18.00
Galleria Vigato (via Ghilini, 30 – Alessandria)
10 Ottobre 2020 | 29 Novembre 2020
Orari: Lunedì – Sabato 9.30 – 12.30 | 15.30 – 19.30 Domenica su appuntamento
Info: 392 – 9022843 / 392 – 9892621 | www.studiovigato.com|info@studiovigato.com